«SS Lazio»: è polemica per la felpa dell’ex giocatore Stefan Radu che rievoca la simbologia nazista
«SS Lazio» sta per Società Sportiva Lazio, ma c’è chi ha voluto giocare sulla doppia S che rievoca l’orrore del nazismo, indossando una felpa con una grafica incresciosamente evocativa durante il derby di ieri, 6 aprile, con la Roma. A farlo non è stato un tifoso qualunque, ma l’ex giocatore dei biancoazzurri Stefan Radu, notato in curva nord dal resto dei tifosi. Era perfettamente riconoscibile, nonostante gli occhiali da sole, mentre sfoggiava una sciarpa e un berretto con i simboli della squadra, e la felpa nera con la scritta «Ultras Lazio». Proprio su questo capo d’abbigliamento sarebbe apparso l’omaggio esplicito all’organizzazione paramilitare del Partito nazionalsocialista tedesco dei lavoratori. L’immagine era stata condivisa da Serie A su X ma il tweet, secondo quanto denunciato da alcuni utenti, è stato rimosso.
April 6, 2024
I precedenti
Radu, 37 anni, è nato a Bucarest. Prima di approdare alla Lazio, nel 2008, ha giocato nella Dinamo Bucarest. Ha giocato fino alla fine della sua carriera con i biancoazzurri, nel ruolo di difensore. Non sarebbe la prima volta che finisce al centro delle polemiche: come ricorda il Corriere della Sera, nel 2012 venne prosciolto dalla Commissione disciplinare nazionale per un saluto romano rivolto alla curva nord dopo una vittoria contro il Napoli. In quel caso la società aveva preso le sue parti, sostenendo che Radu «non sapeva nemmeno cosa fosse il saluto fascista».
(screesnhot X/@meopinelli)
Leggi anche:
- Stadio della Roma, condannati in primo grado l’ex presidente dell’assemblea capitolina De Vito e il costruttore Parnasi
- Dopo 43 anni chiude la saga di «Holly & Benji»: storia di un manga diventato leggenda del calcio
- Spagna, Luis Rubiales arrestato a suo arrivo a Barajas. Le accuse di corruzione. «È una bugia, il denaro sul mio conto è prodotto dal mio lavoro»