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La bufala di Zelensky che acquista la villa di Re Carlo

08 Aprile 2024 - 12:35 Antonio Di Noto
Anche questa volta si riscontrano i segni di una fitta rete di disinformazione legata alla propaganda della Russia

Highgrove House è una splendida villa in stile georgiano nel Sud Ovest dell’Inghilterra che fu dimora dell’attuale Re Carlo III e che, secondo numerosi utenti ingannati dalla propaganda russa, sarebbe stata recentemente acquistata dal presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky con il denaro inviato dai Paesi occidentali per resistere all’invasione da parte della Russia. Un caso simile ad altri – Zelensky e la sua famiglia sono stati accusati di aver fatto lo stesso con ville in Egitto, in Florida, e in Germania e beni di lusso come yacht – sia nella narrativa che nella dinamica. Anche questa volta, infatti, si riscontrano i segni di una fitta rete di disinformazione legata alla propaganda della Russia. Quel che è certo è che Zelensky non ha acquistato l’ex villa di Re Carlo.

Per chi ha fretta:

  • Circolano numerosi articoli e post sui social secondo cui Zelensky avrebbe acquistato la villa Highgrove House, ex dimora dell’attuale Re Carlo III.
  • A diffondere inizialmente la presunta notizia è un sito legato alla propaganda russa creato a fine marzo in maniera poco accurata.
  • Non vengono fornite prove ma solo presunte indiscrezioni.
  • Negli archivi di Stato britannici la villa risulta regolarmente posseduta dalla famiglia reale inglese.
  • Zelensky non ha acquistato l’ex villa di Re Carlo.

Analisi

Vediamo uno screenshot di uno dei post oggetto di verifica (altri qui e qui). Nella descrizione si leggono varie frasi simili alla seguente:

Il presidente dell’Ucraina Zelensky ha acquistato una nuova dimora in Gran Bretagna, la villa di Highgrove House, dal re Carlo III per una somma faraonica.

Gli articoli in italiano

La presunta notizia viene attribuita a un articolo apparso sul sito Faro di Roma. Alla fine dell’articolo si legge un allusivo «essere presidente dell’Ucraina evidentemente rende bene». Viene citato un articolo identico che appare sul sito Occhi sul Mondo, scritto da tale Andrea Puccio, non nuovo a scritti sul presidente ucraino. Viene citato in entrambi un articolo sul sito London Crier che ha iniziato a circolare insistentemente nei primi giorni di aprile 2024.

Il sito creato appena prima di diffondere la presunta notizia

Uno dei primi account X a condividere l’articolo sul London Crier è stato quello di The Islander, pubblicazione che vede tra i propri cofondatori Chai Bowers, fino a metà 2023 in forze al canale propagandistico russo Russia Today, come riportato da RTE, l’emittente nazionale irlandese. Guardando al sito London Crier, si scopre che – come puntualizzato su X da Fabio_Tab e ricostruito da Bot Blocker, specialista nell’analisi della diffusione di notizie false tramite sistemi di questo tipo – il dominio è stato registrato il 26 marzo 2024, pochissimi giorni prima che la presunta notizia su Zelensky iniziasse a circolare. Inoltre, la pagina di termini e condizioni del London Crier non contiene quanto le dà il titolo, bensì il testo in latino normalmente inserito come esempio nei servizi di creazione dei siti internet.

La rete di siti di propaganda e disinformazione del Cremlino

Queste caratteristiche sono coerenti con quelle descritte da New York Times nell’esposto sui siti di cui la propaganda russa si serve, come già visto anche su Open nel caso del Boston Times e del Chicago Chronicle. Si notano anche altre caratteristiche comuni, come la tendenza a dare a questi siti nomi che ricordano testate giornalistiche storiche ormai chiuse. L’articolo risulta firmato da un generico «admin» e non cita nessuna fonte ufficiale né dà per concluso l’atto della presunta vendita. L’unica fonte citata è l’ex maggiordomo di Re Carlo III, Grant Harrold, il quale sosterrebbe che l’accordo di vendita sarebbe avvenuto durante la visita della moglie del presidente ucraino, Olena Zelenska, nel Regno Unito a fine febbraio 2024.

Zelensky non ha acquistato l’ex villa di Re Carlo

Al di là dei sospetti sulla pubblicazione, le informazioni circa i proprietari della villa sono pubblicamente consultabili, al prezzo di tre sterline, sull’apposito sito del governo inglese. Consultato da Open, il documeento indica chiaramente che la proprietà appartiene. Ovvero: «His Royal Highness The Prince William Arthur Philip Louis Prince of Wales Duke of Cornwall Rothesay and Cambridge Earl of Carrick and Strathearn Baron of Renfrew Baron Carrickfergus Lord of the Isles Prince and Great Steward of Scotland», e non Zelensky. Quindi, Zelensky non ha acquistato l’ex villa di Re Carlo.

Conclusioni

Circolano numerosi articoli e post sui social secondo cui Zelensky avrebbe acquistato la villa Highgrove House, ex dimora dell’attuale Re Carlo III. A diffondere inizialmente la presunta notizia è un sito legato alla propaganda russa creato a fine marzo in maniera poco accurata. Non vengono fornite prove ma solo presunte indiscrezioni. Negli archivi di Stato britannici la villa risulta regolarmente posseduta dalla famiglia reale inglese. Di conseguenza, appare chiaro che Zelensky non ha acquistato l’ex villa di Re Carlo.

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