La settimana nera del tennista Korda. La rapina violenta prima della batosta contro Sinner: rubato l’orologio da 300mila euro
Jannik Sinner lo ha demolito sulla terra rossa di Montecarlo ieri, 10 aprile, con il punteggio di 6-1 6-2. E non è certo la cosa peggiore capitata Sebastian Korda durante la sua trasferta a cavallo tra Costa Azzurra e Principato di Monaco. Qualche giorno prima dell’inizio del Masters 1000, il tennista statunitense è stato aggredito nel territorio di Roccabruna sul Capo Martino. Due individui con il volto coperto hanno aggredito il tennista lo scorso giovedì alle 19.30 circa, scappando poi con il suo prezioso orologio.
La rapina per strada
Lo statunitense numero 27 del ranking Atp è stato gettato a terra dai due rapinatori, come racconta Le Figaro. Uno dei due lo ha trattenuto, mentre l’altro è riuscito a strappargli dal polso l’orologio. I due avevano il volto coperto con i caschi, secondo la denuncia depositata alla polizia che non è riuscita ancora a identificarli. Subito dopo la rapina, si sono dati alla fuga e al momento non sono ancora stati ritrovati. Quello rubato a Korda non era un orologio qualunque, ma un Richard Mille dal valore di circa 300mila euro.
La raffica di furti in Costa Azzurra
Il tennista ha fatto denuncia alla polizia di Mentone, ma dopo l’apertura dell’inchiesta le speranze di risalire ai ladri sono poche. Come ricorda Le Figaro, i furti di orologi di lusso in Costa Azzurra sono numerosi e la polizia fa fatica a concludere le indagini. Solo nella zona Ovest della regione negli ultimi mesi sono stati messi a segno 30 rapine simili a quella subita da Korda.
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