L’energia di Baby Gang, il girl power di Gaia e tanti, tantissimi ritorni: le nostre recensioni delle uscite della settimana

Alda – Nel margine

Il debutto di Alda è del tutto positivo, in questo suo primo album si percepisce forte la voglia di vomitare fuori tutti i disagi, le turbe, i pensieri, le angosce, le sensazioni, con la sacrosanta foga dei giovani quando una causa gli stringe il cuore. Poco spazio al sentimentalismo, perlomeno quello spicciolo adolescenziale. Tanto invece alla propria storia, alla propria visione altra: da lontana, da esclusa, e in certe punti parliamo di una visione del tutto straziante. È chiaro che ci sono angoli da smussare, ma questo esordio non è solo ottimo, è addirittura significativo. Sono brani che davvero colpiscono come pugni in faccia e siamo certi che là fuori ci sono tanti ragazzi e ragazze che hanno pugni in faccia da restituire alla vita ma non le parole per farsi forza. Ora si.