Ex-Otago – Auguri
È proprio vero che ci si accorge delle cose importanti solo quando mancano. Ed è altrettanto vero che, per lo stesso principio, ci si ricorda delle cose importanti quando tornano dopo essere mancate. Magari per un po’, cinque anni, come gli Ex-Otago, una delle formazioni dell’era indie più amate, seguite ed efficaci. E non torna per battere cassa o timbrare il cartellino, per il vezzo della presenza. Tornano con un disco perfetto, quadrato, centrato, ispirato, in generale piacevolissimo, un disco che se qualcuno si spingesse a definire il loro migliore, quel qualcuno non sarebbe sicuramente da considerare un pazzo. Prima di tutto perché in Auguri si percepisce chiaramente il peso del tempo che è passato e della maturazione degli Ex-Otago, on solo nel mestiere della produzione in sé, ma soprattutto nell’urgenza della scrittura. Quel fuoco che li ha spinti a prendere di petto l’amore che si perde, quello che si ritrova, la nostra vita sperduti in una feroce corsa a ostacoli, la necessità di porsi delle domande rispetto al mondo che ci circonda. Capace di alienarci fino alla più totale e deprimente solitudine sotto questa tempesta di precarietà. Un grumo di sensazioni gigantesche che poi si infrangono quando, tutto sommato, gli Otaghi – ma anche un po’ tutti noi – sfiniti, le cataloghiamo come Stronzate, che infatti è il pezzo che chiude il disco. Auguri è uno sfogo sensibile e pungente. Molte le ballad, come Mi sei mancata (quiete), forse uno dei migliori brani della storia della band genovese in un’altalena di sensazioni sulla quale tutti possono salire e tutti in qualche modo si riconosceranno. Allora bentornati Otaghi: la vostra visione pulita, intensa e squisitamente musicale mancava in questo universo musicale privo di spunti. E che sempre più celebra e cavalca la propria decadenza.
- 1/24Piero Pelù – Novichok
- 2/24Neffa feat. Fabri Fibra – FoglieMorte
- 3/24Baby Gang feat. Blanco e Marracash – Adrenalina
- 4/24Tre Allegri Ragazzi Morti – Garage Pordenone
- 5/24Ex-Otago – Auguri
- 6/24Malika Ayane – Sottosopra
- 7/24Selton – Fatal / Mezzo mezzo
- 8/24Michele Bravi – Tu cosa vedi quando chiudi gli occhi
- 9/24Jack Savoretti feat. Natalie Imbruglia – Ultime parole
- 10/24Gaia – Dea Saffica
- 11/243D feat. Achille Lauro – Coming Out
- 12/24Bruno Belissimo feat. Alan Sorrenti – Cosmica
- 13/24Aka 7even – Notte fonda
- 14/24Il Ghost – Albania commando
- 15/24Tancredi – Camilla
- 16/24Queen of Saba – Come mi vuoi tu
- 17/24Materazi Future Club – Punkinari
- 18/24Vegas Jones – Momento e momento
- 19/24Gaia Morelli – La natura delle cose
- 20/24Bartolini – Tilt
- 21/24Kaze – Post buio
- 22/24Disco Club Paradiso – Come smettere con l’università
- 23/24Alda – Nel margine
- 24/24Yosh Whale – A mezz’aria