In Evidenza Benjamin NetanyahuDonald TrumpGoverno Meloni
CULTURA & SPETTACOLOGiuseppe SalaLa ScalaLombardiaMilanoTeatro

Chi è Fortunato Ortombina, il nuovo sovrintendente della Scala di Milano

16 Aprile 2024 - 11:56 Ugo Milano
Diplomato al conservatorio di Parma e attuale guida della Fenice di Venezia, succederà a Dominique Meyer

Fortunato Ortombina, attuale guida della Fenice di Venezia, sarà il nuovo sovrintendente della Scala, il celebre teatro d’opera di Milano. L’annuncio è arrivato dal sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala, dopo che il consiglio di amministrazione ha votato la nomina. L’incarico di Ortombina comincerà ufficialmente il 1° settembre 2024, mentre l’attuale sovrintendente, Dominique Meyer, resterà in carica fino al 1° agosto 2025. Quanto al direttore musicale, Riccardo Chailly rimarrà al suo posto fino al 2026, quando sarà sostituito da Daniele Gatti. La nomina di Ortombina chiude una vicenda che si protrae ormai da diversi mesi. «Abbiamo fatto tutto per il bene della Scala, per la dignità e la correttezza», ha commentato il sindaco Sala in conferenza stampa. L’incarico di Meyer, attuale sovrintendente della Scala, sarà prolungato dal 28 febbraio 2025 al 1° agosto dello stesso anno, a pochi giorni dal suo settantesimo compleanno. Dal primo settembre 2024 gli si affiancherà Fortunato Ortombina, sovrintendente designato. «Il suo ufficio è pronto», scherza Meyer in conferenza stampa facendo le congratulazioni al suo successore.

Chi è Fortunato Ortombina

Nato a Mantova il 10 maggio 1960, Fortunato Ortombina vanta un ricco curriculum sia come professore d’orchestra che come studioso. Diplomato al conservatorio di Parma, ha già lavorato alla Scala dal 2003 al 2007 nelle vesti di coordinatore artistico. Dopo quell’esperienza, Ortombina ha lasciato Milano per diventare direttore artistico della Fenice, a Venezia, dove dal 2017 è anche sovrintendente. Spetterà a lui ora decidere se la Scala, uno dei teatri d’opera più famosi al mondo, vorrà avvalersi di un direttore artistico e di un direttore generale, figura che Meyer ha cancellato dopo il pensionamento della storica direttrice Maria Di Freda. «Fino a che c’è Meyer, la struttura organizzativa non cambia di una virgola», ha precisato Sala in conferenza stampa. Quanto alla possibilità che Ortombina ripristini la figura del direttore generale, ha precisato il sindaco, «mi sembra ci sia la sua disponibilità».

In copertina: Fortunato Ortombina all’esterno del Gran Teatro La Fenice di Venezia nel 2018 (ANSA/Andrea Merola)

Leggi anche:

Articoli di CULTURA & SPETTACOLO più letti