Dall’ex ministro Provenzano alla luogotenente di Roma per Elly Schlein: chi sono i dem finanziati da “Agenda”, l’associazione vicina a Soros
“Agenda” non ha solo ricevuto contributi dalla fondazione svedese, la “Demokrati Pluralism Stiftelsen” (Democracy & Pluralism in inglese) capitanata dall’imprenditore Daniel Sachs, vice chair della Open Society, fondazione che fa capo al magnate George Soros. Ha anche elargito contributi a singoli esponenti Pd, perlopiù parlamentari, incluso Giuseppe Provenzano, già ministro del Sud (nel governo Conte II) e attuale deputato dem, che fa parte ora della squadra della segretaria Elly Schlein come responsabile Esteri. A parlarne è ancora Adnkronos, che ha visto l’elenco dei contributi per l’attività politica, non solo elettorale, (ex articolo 4 della legge 659/81 in materia di obbligo di dichiarazioni congiunte per i finanziamenti ai partiti, agli eletti in assemblee rappresentative e ai candidati) indirizzate alla presidenza della Camera dei deputati e pervenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2023.
Quanto ha ricevuto l’ex ministro Provenzano
Secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa l’ex ministro Provenzano ha ricevuto da Agenda due anni fa 13mila 211,97 euro, contributo protocollato il 2 gennaio 2023. Dietro l’associazione ci sono l’ex organizzatrice della campagna per le presidenziali Usa di Barack Obama e la giovane deputata Pd Rachele Scarpa, con Caterina Cerroni, segretaria nazionale dei Giovani democratici, e Sofia Di Patrizi, attivista femminista. Sia Scarpa che Cerroni, riporta Adnkronos, hanno ottenuto finanziamenti dall’associazione per la loro attività politica. Scarpa ha ricevuto circa 24mila euro in due tranche (una di 20mila 299,58 euro in servizi e l’altra di 4mila euro, risalenti al 2022), mentre Cerroni ha ottenuto 7mila 800 euro nel 2022 e 64mila 831,85 euro (in servizi) sempre nello stesso anno.
Gli altri nomi
Tra le altre erogazioni di Agenda figura Ouidad Bakkali, altra deputata Pd, vicesegretaria del partito in Emilia-Romagna, con 77mila 418,79 euro ricevuti sotto forma di servizi nel 2022. Non solo: spunta anche la deputata Valentina Ghio, ex sindaco di Sestri Levante (38mila 504,27 euro in servizi nel 2022); la consigliera regionale nel Lazio, Marta Bonafoni, braccio destro fidato della Schlein a Roma e coordinatrice della segreteria nazionale dem (10mila euro, nel 2023); Katia Piccardo, sindaca di Rossiglione e vicesegretaria Pd Genova (22mila 159,57 euro in servizi ricevuti nel 2022); il parlamentare Marco Sarracino, responsabile coesione, Sud e aree interne della segreteria nazionale del Pd, (29mila 765,49 euro in servizi erogati nel 2022). L’Adnkronos ha provato a contattare i riceventi ma non ha avuto risposte. Solo Sarracino, spiega l’agenzia, si è limitato a un no comment.