Ecco perché questo volantino non dimostra un collegamento tra vaccini e autismo
Numeri già preoccupanti che aumentano di anno in anno sono quelli che si leggono su un volantino dall’ermetico titolo «autismo». Si legge di una presunta fonte subito prima di un’insinuazione: l’autismo viene iniettato assieme ai vaccini. Sebbene i numeri citati siano in parte corretti, e negli Usa si sia effettivamente verificato un aumento delle diagnosi dei disturbi dello spettro autistico, è assodato dalla ricerca scientifica che i vaccini non causano l’autismo.
Per chi ha fretta:
- Circola un volantino che mostra un preoccupante aumento dei casi di autismo.
- L’aumento viene attribuito ai vaccini.
- Le cifre sono in alcuni casi corrette.
- Ma non è dimostrato alcun collegamento tra vaccini e autismo.
Analisi
Vediamo uno screenshot di uno dei post oggetto di verifica. Nell’immagine si legge quella che sembra essere una lista con i casi di autismo riscontrati a intervalli arbitrari dal 1970 ad oggi.
Il link al CDC
Il volantino cita una pagina del Center for Diseases Control and Prevention (CDC), organo federale degli Usa il cui scopo principale è la protezione della salute pubblica attraverso il controllo e la prevenzione di malattie, infortuni e disabilità. Aprendo la pagina, non si trova riscontro dei dati citati nel volantino, bensì di un sondaggio svolto per stimare l’incidenza di disturbi dello sviluppo tra i bambini e i ragazzini di età compresa tra i 3 e i 17 anni. Le cifre mostrate, quindi, si riferiscono alle risposte fornite, e non alle diagnosi. Inoltre, oggetto del sondaggio è un ampio spettro di disturbi dello sviluppo, non il solo autismo. All’interno del sondaggio si trova effettivamente un dato relativo all’autismo. In base alle risposte di genitori e tutori le diagnosi di autismo negli Usa tra i 3 e i 17 anni nel 2016 si verificavano nel 2,76% dei casi, ovvero circa un caso ogni 36. Alcune delle cifre si riscontrano in un’altra pagina del CDC nella quale si legge delle diagnosi effettuate su bambini di 8 anni solo per l’autismo. Riportiamo di seguito i dati, che in alcuni anni – 2000, 2006 e 2008 – corrispondono a quelli del volantino.
Come mai ci sono più diagnosi
Al di là di quanto scritto nel volantino, è evidente che il numero di bambini che ricevono una diagnosi di autismo negli Usa è in aumento da anni. I motivi sono vari, ma due cose sono certe. Uno: come illustrato in un articolo di giugno 2023 pubblicato da Nbc, buona parte dell’incremento nel numero delle diagnosi è dovuta a una migliore capacità dei medici e del sistema sanitario di riconoscere, intercettare e indirizzare questi casi verso la giusta direzione. Due: come chiarito in numerosi studi – qui una review, e qui la spiegazione del CDC – non c’è alcuna correlazione provata tra vaccini e l’autismo. Ad ogni modo, l’83% dei casi di autismo può essere correlato a fattori genetici ereditari. Quindi è assolutamente pericoloso e scorretto sostenere che i vaccini causino l’autismo.
Conclusioni
Circola un volantino che mostra un preoccupante aumento dei casi di autismo. L’aumento viene attribuito ai vaccini. Le cifre sono in alcuni casi corrette. Non di meno, non è mai stato dimostrato un collegamento tra vaccini e autismo.
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