Sondrio, carabiniere fuori servizio sventa il pestaggio di una 23enne. L’elogio di Meloni: «S’è preso calci e pugni pur di salvarla»
«Un carabiniere fuori servizio è riuscito a mettere in sicurezza una ragazza che veniva aggredita dall’ex fidanzato a Sondrio». A scriverlo su X non è l’Arma ma la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che prontamente elogia il nobile gesto del militare. «Non ha esitato un istante, nonostante sia stato a sua volta aggredito con calci e pugni. A lui il nostro ringraziamento e i migliori auguri di una pronta guarigione». Nell’aggressione, l’appuntato 46enne della forestale ha rimediato un naso rotto, ma le cose sarebbero potute andare molto peggio se l’uomo non fosse intervenuto quando s’è trovato di fronte a un ragazzo che pestava la propria fidanzata. Entrambi marocchini 23enni, i due si trovavano in un angolo nascosto del parcheggio antistante il tribunale di Sondrio. Lei era rannicchiata a terra, riporta Il Giorno, mentre lui, la sovrastava colpendola.
April 21, 2024
L’aggressione e la fuga
Visto quanto stava accadendo, il militare fuori servizio ha allertato i soccorsi per poi correre a separare la ragazza dal suo aggressore. Questi lo ha minacciato facendo notare di avere un coltello a portata di mano. Il giovane marocchino ha poi colpito il carabiniere con diversi calci e pugni, senza che il 46enne rispondesse. «Volevo solo separarlo dalla ragazza», ha poi dichiarato l’uomo con il naso sanguinante. L’iniziativa si è rivelata efficace. In pochi minuti una volante della polizia (questa sì in servizio) ha raggiunto il luogo dell’aggressione mettendo così definitivamente in salvo la ragazza e il carabiniere intervenuto. Una volta udite le sirene l’aggressore si è dileguato scappando verso la ferrovia, ma è poi stato identificato. L’intervento ha interrotto un pestaggio che avrebbe potuto essere letale per la ragazza. L’agente è stato portato in ospedale dove ha ricevuto 14 giorni di prognosi.
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