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Da Mahmood ai Negramaro, tutti gli artisti sul palco del Concertone del primo maggio

23 Aprile 2024 - 15:57 Gabriele Fazio
Il tradizionale Concertone quest'anno si trasferisce al Circo Massimo. Conducono Ermal Meta e Noemi

Una cinquantina di artisti per quello che è il più grande evento musicale gratuito d’Europa, come ogni primo maggio torna il Concertone di Roma promosso come sempre da CGIL, CISL e UIL  (che hanno scelto  quest’anno come slogan «Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale») e organizzato da iCompany. Quest’anno cambia solo la location, piazza San Giovanni, tradizionale casa dell’evento, è occupata dai lavori in vista del Giubileo, così ci si sposta al Circo Massimo. Si comincia alle 13:15 su RaiPlay in compagnia di BigMama, per poi passare alle 15:15 su RaiTre per una diretta che dura fino ad oltre la mezzanotte assieme ai nuovi conduttori scelti da Massimo Bonelli, direttore artistico del festival: Noemi ed Ermal Meta. I nomi degli artisti che faranno staffetta sul palco del Circo Massimo sono, come ormai succede regolarmente da quando l’ICompany di Bonelli ha preso in mano la gestione dell’evento, quelli dei protagonisti assoluti della scena pop-cantautorale italiana. Dai nuovi big del panorama musicale nostrano come Colapesce e Dimartino, Achille Lauro, Coez e Frah Quintale, Mahmood, Negramaro, Piero Pelù, Piotta, Malika Ayane, Cor Veleno e Ultimo, fino ai più interessanti progetti relativi al new pop italiano come Ariete, chiamamifaro, Olly, La Municipal, La Rappresentante di Lista, Motta, Rose Villain, Leo Gassmann, Tananai, Santi Francesi e Tropico, il progetto portato avanti in prima persona da Davide Petrella, il più importante autore pop degli ultimi anni. Tanti i nomi che destano particolare attesa come Dargen D’Amico, Giusy Ferreri che presenta Bloom, il suo nuovo progetto musicale, gli Ex-Otago, tornati da pochissimo con un nuovo album dopo una lunga pausa. E ancora Maria Antonietta e Colombre, due dei protagonisti della rivoluzione cantautorale genericamente definita indie, coppia nella vita e, per la prima volta, presentati insieme. Grande attenzione per Morgan, sempre al centro del dibattito musicale, forse nel backstage incrocerà Ultimo al quale pochi giorni fa ha contestato il titolo del nuovo album Altrove, accusandolo sostanzialmente di aver “rubato” il titolo del suo più celebre brano. Tornano a esibirsi assieme Stefano Massini e Paolo Jannacci, dopo la commovente ospitata al Festival di Sanremo. Nel cast degli artisti che si esibiranno ci sono anche BigMama, Noemi ed Ermal Meta, che quindi non si limiteranno alla conduzione. Ma attenzione, la lista rilasciata oggi è ufficiale ma non definitiva, quasi certamente, come accade ormai ogni anno, fino all’ultimo minuto la direzione artistica riserverà delle sorprese.

Le polemiche sul 25 aprile

I due timonieri della fascia più lunga del Concertone oggi erano presenti in conferenza stampa e si sono detti entusiasti della possibilità di condurre un evento non solo musicale ma anche significativo per le tematiche affrontate. «Il palco del Primo Maggio è un faro, un termometro della società moderna» dice infatti Noemi, che entra anche nel merito delle recenti polemiche sulla Rai dell’era Meloni: «Il tema dell’antifascismo è importante e i ragazzi vanno sensibilizzati in questo senso». Le fa eco Ermal Meta: «Trovo strano che serva spiegare ai ragazzi i temi dell’antifascismo, perché la storia dell’Italia è fondata su quei valori. L’italia è uno stato antifascista e non c’è molto da spiegare, la Costituzione lo dichiara in maniera limpida». Massimo Bonelli coglie l’occasione per spiegare anche le modalità di scelta degli artisti da coinvolgere nell’evento: «ll Primo Maggio – spiega – è il palco di quello che sta per succedere, abbiamo deciso di mettere insieme artisti che ci permettono di reggere la prima serata insieme ad artisti emergenti che oggi magari non vi diranno niente ma che un giorno saranno famosi. Ricordo quando Mara Venier mi prendeva in giro per i Pinguini Tattici Nucleari e ora fanno gli stadi». Tanti infatti i nomi di artisti nuovi che hanno comunque già la loro piccola storia da raccontare: da Mille a Rosa Linn, da Teseghella a Mazzariello, passando per Alda, Anna Castiglia, Caffellatte con Giuze, Lina Simons, Vale Lp, Tripolare e Uzi Lvke.

Bonelli e Sanremo: «Io sto qua»

Un cast di valore, particolarmente ricco, verrebbe da dire quasi da Festival di Sanremo, argomento uscito in conferenza stampa dato che il nome di Massimo Bonelli, giunto alla decima edizione del Concertone del Primo Maggio di Roma da lui gestita, evidentemente gradito alla dirigenza Rai, è tra quelli che sottovoce vengono pronunciati nei corridoi di viale Mazzini circa la posizione di direttore artistico di Sanremo. Lui, stuzzicato sull’argomento non si tira indietro: «Non so condurre ma mi piace ascoltare musica, sono un musicista e un produttore, è la mia passione e penso di avere il polso della situazione, ho questa potenziale capacità di intercettare il nuovo». La sua idea infatti, non ci gira troppo intorno, più che lavorare al Festival di Sanremo post Amadeus, parrebbe quella di prendersi cura di Sanremo Giovani. «Rifondare Sanremo Giovani – dice infatti – sarebbe una bella sfida, penso che vada rifondato come concetto. Oggi non c’è un’età, ci sono artisti nuovi che possono avere anche 50 anni e vanno rilanciati, questo è sicuramente uno scouting che Sanremo può fare per rappresentare una vetrina per quegli artisti che, non essendo musicalmente allineati alle mode del momento, non sanno come emergere. Sanremo Giovani potrebbe dare questa opportunità. Io sto qua». Dichiarazione che suona come una vera e propria candidatura, tutto sommato anche sacrosanta dopo aver fatto risorgere il secondo evento più importante della stagione musicale italiana, destinato, prima che lui lo riprendesse in mano, ad un lento ma inesorabile tramonto.

Il Concertone sulle altre piattaforme

Sarà un Primo Maggio da ascoltare e guardare anche su Rai Radio2, voce ufficiale del Concertone che, dalle ore 16 e fino a oltre la mezzanotte in simulcast con Rai 3, trametterà l’edizione 2024 dell’evento in una imperdibile maratona di emozioni, musica e divertimento. Si parte con la diretta di Diletta Parlangeli che proseguirà fino alle ore 19 circa, per tornare in collegamento intorno alle ore 20 con Carolina Di Domenico e Pier Ferrantini che accompagneranno il pubblico fino alla chiusura dello spettacolo. Dalle ore 19 alle ore 20 su Rai Radio2 e sul canale 202 del DTT andrà in onda il DJ set di Ema Stokholma dal palco principale della manifestazione. Rai Radio2, che trasmetterà da una postazione privilegiata nel backstage realizzata in collaborazione con SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, ospiterà tutti gli artisti al termine di ogni esibizione per raccogliere commenti a caldo ed esclusivi retroscena. Inoltre, sui canali social della radio saranno disponibili inediti contenuti multimediali con tutti i protagonisti del Concertone, dalle prove del 29 e 30 aprile e dalla diretta del Primo Maggio.

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