Il candidato della Lega alle elezioni europee indagato per finanziamento illecito
Davide Bordoni è il segretario generale della Lega nel Lazio. Ma è anche il candidato di punta alle elezioni europee del Carroccio per la circoscrizione Centro. Oggi però c’è su di lui un’indagine. Che ipotizza il reato di finanziamento illecito. E che parte da una cena elettorale celebrata allo Shilling di Ostia. L’8 luglio 2021 nel locale del litorale ci sono 615 invitati. Il titolare sta cercando il rinnovo della licenza per gli intrattenimenti danzanti nel 2021. «Dal contenuto dei messaggi scambiati tra i due risulta che il proprietario dello stabilimento si rivolga a Bordoni per cercare di risolvere il problema di rilevanza economica per l’imprenditore», si legge in un’informativa della polizia.
Le date
Ci sono due date coincidenti nell’indagine, rivelata oggi dall’edizione romana di Repubblica. La richiesta a Bordoni è questa: «Serve più che mai una parola giusta al direttore». Ma la pratica non si sblocca. E qui arriva il colpo di scena: «L’imprenditore richiede a Bordoni di saldare il conto dell’evento dell’8 luglio 2021 solo dopo la notifica avversa (per la discoteca, ndr) e l’esito non favorevole delle amministrative». Ora Bordoni dovrà affrontare una nuova indagine dopo quella sullo Stadio della Roma a Tor di Valle, finita per lui con un’assoluzione.
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