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Fiorello sotto attacco per la battuta su Meloni: «La Rai ha fatto una caz*** e non dovevamo fare satira?» – Il video

La risposta dello showman alle critiche di Repubblica, che lo accusava di aver sminuito il caso Scurati con una sua battuta

Parte all’attacco Fiorello nella puntata di oggi 24 aprile di «VivaRai2!» Iniziata con la lettura del titolo sul quotidiano Libero «La sinistra si indigna per Fiorello». L’articolo si riferisce alla critica fatta su Repubblica il giorno prima nei confronti dello showman, colpevole secondo Francesco Merlo di aver deriso il tentativo di censura del monologo di Antonio Scurati nel programma di Serena Bortone su Rai1. «Si sono indignati anche per noi che siamo all’acqua di rose e facciamo battutine – dice Fiorello -. Io mi sento tutto indignato, ma questa è una medaglia: qualcuno che si indigna per me! Se la satira suscita questo, è una medaglia!».

La «cazzata» della Rai

Sul caso dello scrittore e il suo monologo del 25 aprile, Fiorello prende chiaramente posizione contro la decisione presa all’interno della Rai. Ma non risparmia un attacco anche a chi ha voluto interpretare la sua battuta su Giorgia Meloni come un modo per sminuire quella vicenda: «Voi sapete che programma facciamo, era la notizia del giorno. Non avremmo dovuto scherzare sulla grande ca**ata che ha fatto la Rai a censurare il monologo? Proprio voi di sinistra, avete fatto i paladini della satira, l’avete sempre difesa e ora vi indignate per me? I comici, piacciano o non piacciano, devono fare satira su tutto e vanno difesi sempre!».

Il pic-nic di Meloni con Scurati per il 25 aprile

Fiorello ha quindi ribadito come la Rai «ha sbagliato e se passate da viale Mazzini ora non potete capire, si sentono rumori di ogni tipo». E poi ha aggiunto: «I 1800 euro chiesti non sono per il minuto di tempo che c’è dietro, ma sono per lo studio di anni e anni che ha permesso a Scurati di diventare Scurati. Non è che paghi solo il minuto di esibizione, c’è dietro tutto». Alla fine del suo intervento, Fiorello chiude con un’altra battuta sul 25 aprile: «Nel governo non tutti lo festeggiano, però ci sono prove di unione. Pare infatti che la Meloni abbia organizzato un pic-nic con Scurati…».

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