Bielorussia, Lukashenko: «L’opposizione vuole impadronirsi di Kobryn e chiamare la Nato. Abbiamo testate nucleari russe già schierate»
Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko, citato da Ria Novosti, ha detto che l’opposizione bielorussa e i suoi curatori intendono impadronirsi della regione di Kobryn, dichiarando un nuovo governo e facendo appello alla NATO sullo spiegamento delle truppe. Non è ben chiaro quali prove abbia il leader bielorusso anche perché gran parte dei dissidenti nel paese sono in prigione o in esilio. In Bielorussia, precisa, sono già stata schierate «diverse decine» di testate nucleari russe. In caso di un attacco alla Bielorussia, Minsk e Mosca risponderanno immediatamente con tutti i tipi di armi, ha aggiunto Lukashenko. Il presidente ha anche affermato che 120.000 soldati ucraini sono ammassati al confine con la Bielorussia e che è «alta la probabilità di provocazioni armate da parte di unità ucraine che potrebbero portare a una escalation con incidenti di confine».
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