Joe Keery, da «Stranger Things» alla vetta della classifica Spotify come Djo: storia di una hit da 540 milioni di ascolti
Quasi 540 milioni di ascolti su Spotify non possono di certo finire in tasca ad un artista solo perché quando non si occupa di musica è uno dei protagonisti di una nota serie tv. Nemmeno se la serie tv in questione è Stranger Things, ormai assurta allo status di cult assoluto, e lui si chiami Joe Keery, dal settembre 2022 forse ancor più famoso come Djo dato che la sua End of beginning da allora non ha mai mollato la classifica Top50 Global di Spotify, forse il termometro più attendibile per quel che riguarda il mercato musicale. Keery non è un improvvisato, ancor prima dello strabiliante successo nel ruolo di Steve Harrington era il chitarrista dei Post Animal, garage e psycho-rock band discretamente nota nella scena di Chicago, ma è da solista, come Djo appunto, che trova un successo probabilmente da lui stesso inimmaginabile, d’altra parte basta dare un’occhiata al suo profilo Instagram da oltre due milioni di follower per rendersi conto che in realtà il focus resta lo schermo, piccolo in questo caso, specie mentre il mondo intero è in trepidante attesa per l’uscita della quinta e ultima stagione (ma bisognerà aspettare ancora fino al 2025). Ma al momento, diretta conseguenza della notorietà o meno, in vetta alle classifiche specializzate c’è Djo e quella che è a tutti gli effetti una ballad, un sound che raramente riesce a trattenersi per così tanto tempo, ma End of beginning è una canzone quadrata e perfettamente accessibile.
L’attore e musicista al momento si trova in ottava posizione, alle sue spalle praticamente tutto il nuovo album di Taylor Swift, tra le nuove uscite non riescono a superarlo nemmeno Myke Towers e Bad Bunny (che è l’artista più streammato della storia della piattaforma), Kendrick Lamar, Travis Scott, Arctic Monkeys e Future, tutte superstar assolute dello showbiz musicale mondiale. Da non considerare nemmeno i numeri su TikTok, le view e le condivisioni del brano sono praticamente incalcolabili, su YouTube solo il video ufficiale invece supera i 19 milioni di click. Un successo che ha sorpreso anche lo stesso Keery che ha registrato la demo del brano sul pc, a bordo di un aereo per Chicago, traendo ispirazione da No More I Love You, brano che Annie Lennox ha rispolverato nel 1995 ma che fu scritto e inciso in realtà dai The Love Speaks nel 1986, quindi gli anni che Stranger Things ha riportato in auge e celebrato. Perchè in fondo, anche nel bel mezzo del tornado che sta rivoluzionando i meccanismi della discografia globale, alla fine torna sempre tutto.
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