L’addio di Kylian Mbappé al Paris Saint-Germain, il mistero sul futuro: «È dura lasciare il mio Paese, voglio una nuova sfida» – Il video
Kylian Mbappé dice addio al Paris Saint-Germain dopo che da mesi le trattative sul rinnovo del suo contratto si erano arenate. È l’attaccante francese ad annunciare in un video sui social che questo è «per me l’ultimo anno al Psg e non sarà prolungato». Nel giro di poche settimane, spiega Mbappé l’avventura a Parigi arriverà alla fine, con l’ultima partita prevista per domenica prossima al Parco dei principi. Nel lungo video intitolato «merci», Mbappé ringrazia i compagni e i diversi allenatori avuti nel corso degli ultimi anni al Psg: «Ci sono tante emozioni, tanti anni dove ho avuto la possibilità e il grande onore di essere un membro del più grande club francese – dice il giocatore – che mi ha permesso di arrivare qui, di avere la mia prima esperienza in un club con tanta pressione e chiaramente crescere, al fianco di alcuni dei più grandi campioni della storia. Sono cresciuto anche come persona, con tutta la gloria e gli errori che ho commesso».
Dove andrà ora Mbappé è ancora da definire. Nel video lui si limita a dire quanto sia «dura e difficile annunciare di lasciare il mio paese e la Ligue1». Ora però sente di aver bisogno di «una nuova sfida dopo sette anni». È un addio «senza rimpianti» il suo, per quanto sia mancata la Champions anche quest’anno, nonostante gli investimenti stellari della proprietà qarariota. E le indiscrezioni sul suo futuro puntano dritte a Madrid, dove il Real avrebbe intenzione di accoglierlo ora che arriverebbe a parametro zero.
May 10, 2024
Leggi anche:
- Kylian Mbappé lascerà il Psg: l’addio a parametro zero a fine stagione già comunicato ad Al-Khelaifi
- «Kylian Mbappé lascerà il PSG per il Real Madrid». Per la stampa francese manca solo l’annuncio
- Psg, Mbappé reintegrato in rosa. Possibile il rinnovo
- Mbappé, la tentazione saudita dopo l’offerta clamorosa dell’Al Hilal al Psg. E si fa avanti anche un club italiano
- Mbappé fuori rosa, la madre-agente si appella ai sindacati: «È molestia psicologica». Spunta l’offerta monstre dall’Arabia Saudita