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Amedeo Minghi sull’Eurovision come «Sodoma e Gomorra», lo sfogo: «Ha vinto lo svizzero in gonnellina». Poi l’attacco ad Angelina Mango – Il video

12 Maggio 2024 - 21:32 Alba Romano
Il cantante sui social dice di non esser riuscito a vedere tutta la finale: «Ma non era un continente cristiano il nostro?»

Non sono bigotto ma. Amedeo Minghi sui social si lascia andare a un duro commento sull’Eurovision Song Contest, la manifestazione canora europea che si è appena conclusa con la vittoria dell’artista svizzero Nemo. Un attacco a tutto l’evento, ai singoli artisti e anche alla rappresentante italiana, Angelina Mango, che è arrivata settima. «Ho tentato di guardarlo per intero ma non ci sono riuscito», dice ai suoi follower, «non era un festival europeo, era Sodoma e Gomorra. Infatti ha vinto uno svizzero con la gonnellina, ormai è così. Musica? Niente. Tante luci, tanti colori, tanti costumi. È musica da vedere, non da ascoltare. C’era anche uno che ha cantato tutto nudo. Ma non era un continente cristiano?», si chiede retorico il cantante. Poi quasi a rassicurare: Intendiamoci, non sono certo bigotto. Non mi fa nessun effetto il fatto dell’omosessualità, figurarsi, chissene frega, quando mai un artista guarda queste cose. E prosegue: «Non deve però essere la condizione ideale per fare questo lavoro. Cioè uno per cantare delle canzoni deve per forza andare in giro come quello che ha cantato con il pisello di fuori?», ha detto riferendosi al gruppo che rappresentava la Finlandia, e che si è esibito in una coreografia che faceva intendere fosse nudo, anche se così non era. «Gli hanno permesso di partecipare, lo hanno pure ripreso. La Rai non dovrebbe mandare in onda queste nefandezze», ha aggiunto, prima di attaccare Angelina Mango, «è arrivata settima mi pare, vabbè, mi sembra anche molto più di quello che poteva accadere». Poi le fa dei complimenti, la paragona a Rita Pavone, prima di criticarla nuovamente: «Però La noia, che noia».

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