Bene Geolier e Articolo 31, una noia Ultimo. Confusi Anna e Lazza. Le nostre recensioni alle uscite della settimana

Etta – Scemi e contenti

Che mina di album. Evidentemente per sentire un pò di autentica vena rock, di quello maleducato, moderno, colorato, irriverente, serviva aspettare la giovane Etta che si presenta con un’opera prima sottobraccio che fa vibrare le pareti di casa, che fa fare si con la testa come i protagonisti di Fusi di testa. Il disco si divora, tutto è spiattellato in maniera fresca e violenta, senza ingenuità, senza regole, anzi, con la precisa intenzione di infrangerle, Nervous ti da uno schiaffone, Game Over ti stordisce, Scemi e contenti già ti umilia, a Sexy Boy c’è già l’arbitro che batte a terra i dieci secondi, arrivati alla sua versione di Chi beve, chi beve con lo stesso Bennato hai già gettato la spugna. Non li reggi i guantoni con una spregiudicata così, che poi con Big Drama ti da il colpo finale, la sua fatality. Da lì in poi ascolti stordito ma contento, scemo e felice, per citarla. Dovresti desistere ma alla fine la voglia che hai è proprio di ricominciare da capo. Che botta. Che botte. Che bomba. Che brava.