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La Rai cancella il faccia a faccia Meloni-Schlein: non c’era consenso della maggioranza dei partiti

16 Maggio 2024 - 12:40 Felice Florio
Due giorni fa, la presidente della commissione di Vigilanza aveva sollecitato un'intervento dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni

Viale Mazzini si è adeguata ai rilievi dell’Agcom: Bruno Vespa non ospiterà il duello televisivo tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Salta l’appuntamento fissato per il prossimo 23 maggio, esultano gli esponenti delle forze politiche non coinvolte nel confronto. La Rai, in una nota, motiva così la decisione: «Soltanto quattro delle otto liste rappresentate in Parlamento hanno accettato l’invito a un confronto a due tra leader sulla base della forza rappresentativa. Per questo motivo, in assenza della maggioranza richiesta dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni – l’Agcom -, la Rai ritiene di non poter programmare alcun confronto nei termini precedentemente proposti». A sollecitare l’intervento dell’autorità indipendente era stata Barbara Floridia, che ricopre il ruolo di presidente della commissione di Vigilanza Rai.

In una lettera che Open ha potuto visionare in anteprima, l’esponente del Movimento 5 stelle aveva chiesto al presidente dell’Agcom e ai vertici di Viale Mazzini – nello specifico alla presidente Marinella Soldi e all’amministratore delegato Roberto Sergio – di adoperarsi per rispettare la delibera approvata dalla Vigilanza Rai, in data 9 aprile 2024. Floridia aveva esortato i dirigenti ad agire affinché «non emergano indebiti vantaggi ad alcune forze politiche rispetto ad altre» e in modo da «evitare di ingenerare negli spettatori una percezione errata sulla competizione elettorale». Comunque, nel comunicato di oggi, 16 maggio, la Rai fa sapere che è nelle sue intenzioni «garantire sempre il rispetto della par condicio nei notiziari e nei programmi di approfondimento, con l’equilibrio e la correttezza riconosciuti dalla stessa Agcom».

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