La Juventus ha esonerato Massimiliano Allegri. L’annuncio: «Comportamenti non compatibili con i valori del club»

L’esonero avrà effetto immediato. Sarù Paolo Montero a guidare la squadra per le ultime due giornate di campionato

Massimiliano Allegri è stato esonerato dalla Juventus. La decisione è stata comunicata al termine dell’incontro di questo pomeriggio alla Continassa con i vertici della società. Il club bianconero ha maturato la decisione dopo le polemiche che hanno fatto seguito alla finale di Coppa Italia, vinta dalla Juventus per 1 a 0 contro l’Atalanta. «L’esonero», si legge nel comunicato ufficiale della società bianconera, «fa seguito a taluni comportamenti tenuti durante e dopo la finale di Coppa Italia che la società ha ritenuto non compatibili con i valori della Juventus e con il comportamento che deve tenere chi la rappresenta». Con l’annuncio di oggi si chiude il secondo periodo di collaborazione tra Allegri e club bianconero. Il primo, iniziato nel 2014 e terminato nel 2019, ha visto il tecnico toscano vincere cinque campionati consecutivi e quattro Coppe Italia. Il secondo, iniziato nel 2021 e terminato oggi, ha fatto aggiungere nella bacheca della Juventus soltanto la Coppa Italia vinta pochi giorni fa contro l’Atalanta.


La sfuriata in finale di Coppa Italia

L’addio di Allegri dalla panchina della Juventus era nell’aria da tempo. Colpa di una stagione con risultati sotto le aspettative, ma anche delle tensioni crescenti con la dirigenza del club e con una parte della tifoseria. A spingere la società bianconera per un esonero “anticipato” sono stati alcuni episodi avvenuti nel post partita di Juventus-Atalanta. A pochi secondi dalla fine del match, Allegri ha protestato vistosamente contro gli arbitri ed è stato squalificato. Un comportamento che gli è costato anche 5mila euro di multa e una squalifica di due giornate. Nei festeggiamenti post-partita, Allegri ha poi allontanato il direttore sportivo Gianluca Giuntoli e nei corridoi dello stadio ha insultato il direttore di Tuttosport Guido Vaciago.


La rottura con il club

La sfuriata di Allegri nel post-partita di Juventus-Atalanta, definita dalla società bianconera «incompatibile con i valori del club», ha convinto la dirigenza juventina a procedere con un esonero dall’effetto immediato. Ora si attende di capire a chi sarà affidata la squadra in vista delle ultime due giornate di campionato contro Bologna e Monza. Ieri il nome che circolava sui quotidiani sportivi era quello di Paolo Montero, attuale allenatore dell’Under-19 della Juventus. Per quanto riguarda la prossima stagione, invece, uno dei nomi più accreditati per prendere il posto di Allegri sembra essere quello di Thiago Motta, che quest’anno ha guidato il Bologna in una stagione da favola, culminata con la qualificazione per la prossima edizione della Champions League.

Il sostituto

A ereditare la panchina bianconera per le ultime due giornate di campionato sarà Paolo Montero, già allenatore dell’Under 19 juventina. Sarà l’ex difensore uruguaiano a fare da traghettatore per la sfida di lunedì sera contro il Bologna in trasferta. E poi domenica 26 maggio allo Stadium contro il Monza. Montero rientrerà alla Continassa dopo la sfida dell’U19 a Frosinone, in programma domani mattina.

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