Meloni: «Il governo in prima linea contro l’omotransfobia»
«La tutela e la difesa della dignità di ogni persona è sancita dalla nostra Costituzione. È una priorità per tutte le Istituzioni, ad ogni livello, combattere ogni forma di discriminazione, violenza e intolleranza e investire sulla prevenzione e sul supporto alle vittime». Queste le parole della presidente del Consiglio Giorgia Meloni in occasione della Giornata Internazionale contro l’Omofobia, la Transfobia e la Bifobia. «È nostro compito – ha aggiunto la premier – inoltre, tenere alta l’attenzione della comunità internazionale sulle persecuzioni e sugli abusi che in molte Nazioni del mondo, come ricordato anche oggi dal Presidente della Repubblica, vengono ancora perpetrati in base all’orientamento sessuale. Discriminazioni e violenze inaccettabili, che ledono la dignità delle persone e sulle quali i riflettori non devono mai spegnersi. Anche su questo fronte, il Governo è, e sarà, sempre in prima linea». Parole, quelle della premier, che si aggiungono a quelle del presidente Mattarella. Il capo dello Stato ha dichiarato in occasione della giornata: «Il nostro Paese non è immune da episodi di omotransfobia. Persone discriminate, schiacciate da pregiudizi, che spesso sfociano in inaccettabili discorsi d’odio, aggredite verbalmente e fisicamente. Non è possibile accettare di rassegnarsi alla brutalità. La violenza dei giudizi, di cui tanti cittadini sono vittime solo per il proprio orientamento sessuale, rappresenta un’offesa per l’intera collettività».
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