Morto un bambino di 5 mesi azzannato dal pitbull di famiglia, l’aggressione mentre era in braccio alla nonna nel giardino di casa
Un bambino di cinque mesi è morto dopo essere stato azzannato dal pitbull di famiglia. La tragedia è avvenuta a Palazzolo Vercellese verso le 19.30 di oggi venerdì 17 maggio. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118. Ma i soccorsi non sono bastati per salvare la vita al bambino. Al momento dell’aggressione nel piccolo centro di poco più di mille abitanti, il bambino si trovava in braccio alla nonna, mentre passeggiava in giardino nel tentativo di farlo smettere di piangere. All’improvviso il cane si è avventato contro la donna, per poi rivolgersi contro il bambino azzannandolo alla testa.
Assenti i genitori, che erano usciti per fare la spesa. Il cane è stato sequestrato dai militari dell’Arma forestale in attesa di accertamenti. Finora pare che non ci sarebbero mai state segnalazioni su casi di aggressività dell’animale. Non appena sono venuti a sapere dell’aggressione, i genitori trentenni sono accorsi sul posto e hanno cercato di portare il bambino verso l’eliambulanza, che era atterrata nel campo sportivo del paese. Ma il piccolo era già in fin di vita.
Il caso nel Foggiano
Un altro caso simile era avvenuto lo scorso sabato a Serracapriola, nel Foggiano, dove una 15enne e una bambina di sette anni sono state aggredite da un pitbull. La vicenda è emersa solo oggi, dopo la conferma del sindaco Giuseppe D’Onofrio. Secondo le prime ricostruzioni, il cane era al guinzaglio con la sua padrona, ma quando si è liberato ha azzannato la ragazzina e la bambina. A salvarle la mamma, che aveva assistito alla scena dal balcone e si è precipitata in strada per soccorrere la figlia. La donna si è fratturata un piede e guarirà in 60 giorni. La bambina di sette anni ha riportato abrasioni su gambe e braccia. Secondo i medici guarirà in 20 giorni.