Gaza, per Haaretz i negoziati tra Israele e Hamas sono a un vicolo cieco
Secondo quanto riporta Haaretz i negoziati indiretti tra Israele e Hamas «sono in un vicolo cieco». Lo ha riferito una fonte straniera, precisando alla testata che «non ci sono progressi». La fonte ha auspicato che la situazione possa cambiare nei prossimi giorni. Domani, 19 maggio, è atteso in Israele il consigliere per la Sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, che oggi atterra in Arabia Saudita per un colloquio con l’erede al trono Mohammed bin Salman. L’Aeronautica israeliana intanto ha colpito più di 70 obiettivi nella Striscia di Gaza, mentre le forze di terra operano a Rafah, Jabaliya e nel corridoio Netzarim. Questo l’ultimo bollettino dell’Idf, secondo cui durante un attacco aereo a Rafah, nel sud di Gaza, è stato ucciso un miliziano palestinese della Jihad islamica, responsabile della logistica.
Ieri il ritrovamento di tre ostaggi
Ieri sono stati ritrovati i corpi degli ostaggi israeliani Shani Louk, Amit Buskila e Itzhak Gelerenter sono stati recuperati dall’esercito ieri a Gaza, ed erano avvolti all’interno di una borsa. Lo riferisce sempre Haaretz. Non è ancora chiaro se Buskila e Gelerenter siano stati assassinati il 7 ottobre e i loro corpi portati a Gaza, o se siano morti durante la prigionia. La morte di Louk il 7 ottobre invece era stata invece confermata il 30 ottobre dopo che resti erano stati trovati dai soldati delle forze di difesa israeliane. Il corpo della ragazza era stato esibito come un trofeo dai miliziani. L’azione fu immortalata dal palestinese Ali Mahmoud, fotografo dell’Associated Press e lo scatto vinse il premio giornalistico Team Picture Story of the Year.
Leggi anche:
- La foto del corpo di Shani Louk esibito dai miliziani di Hamas vince un premio giornalistico: dopo le polemiche, il padre difende la scelta
- Amit Soussana: il primo ostaggio di Hamas che racconta la violenza sessuale subita a Gaza
- Tajani e l’azione (con altri 12 Stati) per impedire l’operazione a Rafah