Il papà che minaccia con la pistola i clochard che hanno molestato la figlia: «Vi ammazzo tutti»
M.R., 44 anni, lunedì 20 maggio si presenta in uno dei sottopassi alla stazione Lambrate di Milano per parlare con alcuni clochard che passano lì la notte. Poi, racconta il Quotidiano Nazionale, tira fuori una pistola. Perché? In mattinata uno di loro avrebbe molestato la figlia minorenne. Poi colpisce con due calci una clochard e mostra una Beretta calibro 9×21. Senza colpo in canna ma con il caricatore inserito e otto proiettili. Punta l’arma: «Vi ammazzo tutti». A quel punto parte una colluttazione, un altro clochard gli prende la pistola. Ma M.R. ha con sé anche un coltello. Viene immobilizzato mentre arriva il 112: l’uomo ha un porto d’armi per uso sportivo che gli viene ritirato. Ai carabinieri dice che voleva che i clochard si allontanassero dal sottopasso, percorso tutte le mattine dalla figlia e da altri bambini. D’intesa con il pm di turno Rosaria Stagnaro, arriva la denuncia per minaccia aggravata, porto abusivo di armi, usurpazione di titoli e lesioni personali.
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