Redditometro, Meloni: «Se necessari chiederò cambiamenti. Mai nessun “grande fratello fiscale” sarà introdotto»
Il redditometro continua ad agitare le forze di maggioranza (e non solo). La stessa premier Giorgia Meloni si è detta pronta a intervenire qualora dovessero essere «necessari dei cambiamenti» sul ritorno del sistema per determinare il reddito complessivo delle persone fisiche. Lo ha scritto oggi, mercoledì 22 maggio, su Facebook, ribadendo che «mai nessun “grande fratello fiscale” sarà introdotto» dal governo. «Sono sempre stata contraria – si legge nel post sui social – a meccanismi invasivi di redditometro applicati alla gente comune. L’attuazione della delega fiscale, portata avanti in particolare dal Vice Ministro dell’Economia Leo, è fino ad ora andata nella direzione di migliorare il rapporto tra Stato e cittadino, tutelare i lavoratori onesti e contrastare la grande evasione, quella, per intenderci, dei sedicenti nullatenenti con ville, barca e supercar», sottolinea Meloni. Per questo, l’esecutivo – stando alle parole della presidente del Consiglio – continuerà «in testa direzione, sempre dalla parte dei cittadini. Sull’ultimo decreto recentemente varato dal Mef, che negli intendimenti delimita l’azione di verifica dell’amministrazione finanziaria, mi confronterò personalmente con il Vice Ministro Leo, al quale ho chiesto anche di venirne a riferire al prossimo Consiglio dei Ministri», conclude.
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