I residenti dei Campi Flegrei: «I soldi del governo? Noi da qui non ce ne vogliamo andare»
Il ministro della Protezione Civile Nello Musumeci ha annunciato contributi economici per chi vuole lasciare l’area dei Campi Flegrei. Ma a quanto pare gli abitanti non ne vogliono sapere. «Sono vedova da 40 anni, da più di 50 abito a via Napoli in una stanza con bagno, pago 420 euro al mese, ho una pensione di 700 euro, mangio a stento. Ma, ciò nonostante, non andrei mai via da qui, nemmeno se mi dessero i soldi che promette il governo. Questa è casa mia, qui è il mio posto, non fuggirò mai», dice un’abitante oggi all’edizione napoletana di Repubblica. Mentre dopo i controlli 58 edifici sono stati dichiarati inagibili e 83 famiglie sono state sgomberate, gli abitanti dei Campi Flegrei chiedono al governo «più sicurezza. «Qui abitiamo e lavoriamo. Che ne facciamo dei fondi di Musumeci se poi dove andiamo non abbiamo un lavoro? I miei figli, mio marito, lavorano qui come pizzaioli, camerieri».
Il governatore
Con loro c’è il governatore della Campania Vincenzo De Luca: «Non dobbiamo prendere in giro la gente né fare demagogia. Ma non possiamo neanche attribuire a chi è nato in quel territorio la responsabilità di essere nato lì. Dobbiamo evitare di sovraccaricare di nuovi insediamenti abitativi, ma intanto cominciamo a garantire la sicurezza per quanto possibile degli abitanti».
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