Dal rigurgito pop di Tedua ai «rutti» di Morgan. Molto bene Shiva, un disastro Paola & Chiara – Le nostre recensioni delle uscite della settimana

La Municipàl – Dopo tutto questo tempo

Uno dei migliori dischi dell’anno. Carmine Tundo si conferma autore di altissimo livello, qualcosa che va oltre la semplice composizione corretta, anche illuminata in certi casi. Vedi brani come Cemento, Interrotti, Le hit estive e Volevo solo parlarti, qualcosa che va a stuzzicare una sorta di “punto G” sentimentale, romantico, l’anima dell’anima, qualcosa di intimo raggiungibile solo con musica sincera, autentica e urgente. Dopo tutto questo tempo è fatto di brani urgenti, di pensieri incastrati in gola, e quando c’è urgenza non ci sono ostacoli che tengano, la propria forza si moltiplica andando oltre noi stessi. Ecco, non si può dire che le canzoni di Dopo tutto questo tempo superino la penna di Tundo perché la penna di Tundo è tra le migliori in Italia, di gran lunga e senza dubbio alcuno, quindi ci consegna in realtà il disco che ci aspettavamo. Ma la sua capacità di farci guardare alla vita attraverso questa poetica così potente, fatta di piccole grandi immagini, è semplicemente straordinaria e stupisce ogni volta.