Dal rigurgito pop di Tedua ai «rutti» di Morgan. Molto bene Shiva, un disastro Paola & Chiara – Le nostre recensioni delle uscite della settimana

Alex Britti – Uomini

Analisi leggera, spensierata, sulla condizione degli uomini di oggi. Britti torna nel suo mondo, quello fatto di un pop dalla scrittura semplice e colorata e dalla composizione ritmica illuminata, che poi dopo il blues è la cosa che gli riesce meglio, la lente che ci permette ormai di riconoscerlo. Alex Britti, ormai lo sappiamo, non è solo questo. Ma questo gli riesce particolarmente bene e questa Uomini gli è riuscita proprio bene, ci riporta ai tempi delle sue migliori hit. Non sarà cantautorato impegnato, non è un pezzo che cambia la vita verso chissà quale filosofico confine, ma è quadratissima ed efficacissima, senza parabole ipertech inutili, ma un concetto chiaro e un tocco di ukulele che si prende in carico anche quello suo di chitarra, inimitabile. E l’estate è fatta.