Dal rigurgito pop di Tedua ai «rutti» di Morgan. Molto bene Shiva, un disastro Paola & Chiara – Le nostre recensioni delle uscite della settimana

Tedua – Paradiso – La Divina Commedia Deluxe

Evidentemente serviva dopare un album vecchio di un anno in vista dei live estivi, avere del materiale nuovo per rimpolpare la scaletta. Non c’è altra spiegazione per questo orrendo rigurgito pop da parte di uno dei più bravi rapper in circolazione. Sette inediti, solo uno corretto, Angelo custode, quello che chiude – speriamo definitivamente – il disco, in featuring con Angelina Mango che regala un tocco rarefatto e prezioso al brano. Gli altri sei sono semplicemente imbarazzanti, dentro non ci riconosciamo la profondità e la ricerca che fanno di Tedua un rapper di inestimabile valore, la ricerca di un certo intellettualismo che lo faceva (perlomeno fino ad oggi) brillare in una scena che dal punto di vista dei contenuti lascia parecchio a desiderare. Sei brani talmente sbagliati, talmente stonati rispetto al resto del disco, che rischiano di deformarne la narrazione, altrimenti ottima, superlativa. Una gran brutta sorpresa.