«Voleva investirmi per non pagare il conto del sushi», la denuncia del ristoratore a Foggia – Il video

Il racconto del titolare: «Mi sono messo davanti al cofano e mi hanno trascinato per 15 metri, poi mi sono spostato per non farmi male»

Quattro persone, domenica 26 maggio, siedono al tavolo di un ristorante di sushi, nella periferia di Foggia. La formula è quella dell’all you can eat e, per tre ore, i commensali mangiano uramaki, bevono acqua e vino, ordinano dolci. Insomma, una cena abbondante, per un prezzo complessivo di 109 euro. I tre adulti, con al seguito un bambino, non hanno intenzione di saldare il conto. Così, escono dal locale. Lin, cinese di 29 anni e residente in Italia da 12, che è il titolare di Sushi Xian, capta le intenzioni dei suoi clienti. Si dirige all’esterno ristorante e nota che la loro auto era già in moto: si piazza davanti al cofano per impedire la fuga. Tuttavia, gli avventori del locale non ne vogliono sapere di pagare: l’uomo alla guida accelera e prova a investire Lin, che solo dopo essere stato trascinato per una quindicina di metri riesce a spostarsi dalla traiettoria del veicolo. «Mi sono spostato, alla fine, per evitare di farmi male», racconterà ai giornali locali. «La rabbia è tanta. Noi offriamo un buon servizio e loro se ne approfittano. Hanno tentato anche di investirmi, denuncerò tutto». Il video del tentato investimento, ripreso dalle telecamere di sicurezza, è in mano alle forze dell’ordine.


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