Gigi D’Agostino “bandito” dall’Oktoberfest: «L’Amour Toujours usata per intonare cori razzisti» – Il video

Clemens Baumgärtner, patron della festa della birra di Monaco di Baviera, vuole vietarla per evitare che si ripetano gli episodi dell’isola di Sylt

Le immagini dalla festa di giovani ricchi dell’alta borghesia che da un esclusivo locale dell’isola di Sylt – al largo delle coste tra Germania e Danimarca – sulle note de L’Amour Toujours intonano cori razzisti e xenofobi erano diventate virali e provocato la reazione della politica, con il cancelliere Olaf Scholz che li aveva definiti «slogan disgustosi e inaccettabili». Poi erano emersi dalla rete video simili, risalenti anche all’anno scorso, con lo stesso coro oltraggioso: «Germania ai tedeschi, via gli stranieri». A fare da colonna sonora a quelle frasi, sempre il celebre brano del deejay italiano Gigi D’Agostino, tirato suo malgrado in ballo in questa vicenda. «La mia canzone parla solo d’amore, un sentimento meraviglioso, grande e intenso che unisce le persone», si è sentito di dire l’incolpevole artista, che proprio in queste settimane tornerà a esibirsi dopo una lunga assenza dovuta a una malattia aggressiva. Ora Clemens Baumgärtner, patron dell’Oktoberfest, ha deciso che la canzone andrà bandita dalla festa della birra di Monaco di Baviera, per evitare il ripetersi di incidenti. «Vogliamo vietarla e io la vieterò», ha dichiarato all’agenzia di stampa Dpa che segnala altri cinque casi, «all’Oktoberfest non c’è spazio per tutta questa str***ata di destra. L’Oktoberfest è apolitico e la canzone ha acquisito una chiara connotazione di estrema destra». Un divieto simile è stato previsto anche a Stoccarda dagli organizzatori dei raduni di telespettatori per gli Europei di calcio del mese prossimo e di una kermesse prevista in autunno.


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