Usa, lanciato il satellite EarthCare: aiuterà a capire i cambiamenti climatici – Il video
Capire i cambiamenti climatici. È l’obiettivo del satellite «EarthCare», lanciato ieri – mercoledì 28 maggio, dalla base californiana di Vandenberg con un razzo Falcon 9. Si tratta di una delle più complesse missioni di osservazione della Terra, si legge sul sito dell’European Space Agency. La missione Earth Cloud Aerosol and Radiation Explorer, nata dalla collaborazione fra ESA e agenzia spaziale giapponese Jaxa, vede un importante contributo da parte dell’Italia, , attraverso l’Agenzia Spaziale Italiana e l’industria, con Leonardo. Compito del satellite: raccogliere dati su nuvole e aerosol, che aiuteranno a capire il clima.
«EarthCare utilizzerà una tecnologia lidar e radar ad alte prestazioni che non è mai stata portata nello spazio prima d’ora, con l’obiettivo di fornire serie di dati senza precedenti per consentire agli scienziati di studiare la relazione tra nuvole, aerosol e radiazioni a livelli di precisione che miglioreranno significativamente la nostra comprensione di questi parametri altamente variabili», si legge sul sito della missione. «Questi dati essenziali miglioreranno l’accuratezza dei modelli di sviluppo delle nuvole e il loro comportamento, la composizione e l’interazione con gli aerosol, oltre a migliorare i futuri modelli climatici e a supportare le previsioni meteorologiche numeriche», hanno aggiunto i funzionari dell’Esa.
Il costo della missione – scrive Space News – è pari a 800 milioni di euro. La navicella spaziale trasporta quattro strumenti: Lidar atmosferico, Cloud Profiling Radar fornito dall’agenzia spaziale giapponese Jaxa (8,3 miliardi di yen, circa 50 milioni), che ha soprannominato la navicella «Hakuryu» o «Drago Bianco» per il suo aspetto. Un Multi-Spectral Imager e, infine, un radiometro a banda larga.