Francesca Donato: «Mio marito è stato ucciso, si scoprirà la verità»
L’eurodeputata Francesca Donato non crede al suicidio del marito Angelo Onorato. Anche se nell’autopsia non sono stati trovati segni di violenza. Ed è convinta fermamente che sia stato un omicidio. Oggi a mezzogiorno si terranno i funerali dell’imprenditore. Lei chiede rispetto per quanto sta vivendo: «Vorrei che si smettesse di parlarne sui giornali. Siamo alla ricerca di risposte che è difficile trovare. Ma proprio per questo c’è bisogno di riservatezza». E non c’è bisogno di invenzioni. Come per esempio la storia dell’amico misterioso incontrato prima della morte. Che in realtà era il cognato Antonio, appena prelevato dall’aeroporto di Punta Raisi a Palermo. «Sono certa che si scoprirà la verità, che si scopriranno i colpevoli di questo delitto», dice Donato al Corriere della Sera. Intanto ieri sono stati ascoltati Giuseppe Pretesti e Cristiano Battaglia, due imprenditori del commercio e dell’edilizia che hanno comprato l’azienda di Onorato. Quella che aveva in pancia il terreno da 9 mila metri quadri a Capaci. E dove la vittima voleva realizzare 25 appartamenti.
Leggi anche:
- Angelo Onorato, l’autopsia e il caffè con l’amico misterioso prima della morte
- Morte Angelo Onorato, le indagini sul Suv dell’imprenditore: trovata un’impronta sul tettuccio dell’auto
- La seconda fascetta, la pistola e l’autopsia: l’indagine per omicidio nella morte di Angelo Onorato
- Morte di Angelo Onorato, la procura indaga per omicidio: «Atto dovuto per nuovi accertamenti». I dubbi sul suicidio, attesa l’autopsia
- Lo sfogo di Francesca Donato sui social: «È uno dei momenti più devastanti della mia vita. Basta speculazioni su Angelo»