L’anno d’oro di Angelina Mango: «Grata anche a me stessa per le cose giganti che sono riuscita a fare» – L’intervista
«Io mi sto impegnando – dice Angelina Mango a Open – più vivo delle cose grandi più mi viene voglia di scoprire che cosa può offrirmi la musica», il dubbio per Angelina Mango al momento è del tutto legittimo. La vittoria ad Amici, la vittoria in termini di stream, la più importante, l’unica che davvero conta, e poi la vittoria al Festival di Sanremo, un dignitosissimo settimo posto all’Eurovision Song Contest, meritando molto di più e facendoci fare comunque un’ottima figura, e oggi l’uscita di Pokè melodrama, il suo album d’esordio. All’interno tutta la versatilità del suo agire in musica, dal pop più spudorato ma ottimamente calibrato a pezzi che accennano al rap, a sonorità tech, insomma a un universo estremamente contemporaneo come estremamente contemporanea è lei. Figlia d’arte dal carisma sprezzante, ipnotica, quanto basta per risultare irresistibile. Un fascino che ha stregato l’Europa intera, infatti in autunno sarà per la prima volta in tour con il suo European club tour, una serie di show che porteranno Angelina Mango in alcune delle principali città europee: Monaco Di Baviera, a Londra, a Bruxelles e infine a Barcellona. Hanno già registrato il tutto esaurito i live di Colonia e Parigi, nel primo caso l’esigenza è stata di trovare una venue più capiente, nel secondo la scelta è stata di raddoppiare la data al Les Etoiles. Tutto perfetto, forse il segreto sta in un’altra battuta regalata a Open: «Io non ho mai sognato, ho sempre fatto».
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