L’esperimento su onde elettromagnetiche, grafene e 5G che mostra tutt’altro
Certe condivisioni sono talmente ingenue da far venire il legittimo sospetto che siano opera di troll, come nel caso delle onde elettromagnetiche di un cellulare che sembrano “animare” un abbondante campione di presunto grafene. Visto che nella clip in oggetto condivisa su Facebook si vede un vecchio Nokia, chi condivide spiega che non solo il 5G ma anche le generazioni precedenti di reti mobili avrebbero questo effetto. Vediamo di cosa potrebbe trattarsi realmente.
Per chi ha fretta:
- Un clip mostra del presunto grafene venire animato dalle onde elettromagnetiche di un cellulare.
- In realtà quel che vediamo è della polvere di ferro influenzata da un magnete nascosto sotto al tavolo.
- Non esistono studi seri che dimostrino la pericolosità dei cellulari, del 5G o generazioni precedenti stando ai livelli di esposizione autorizzati nell’Unione europea.
Analisi
Chi condivide la clip riporta anche la seguente didascalia:
Grafene e 5G
4G… o proprio 5G…
MA CHE STRACAZZO CAMBIA, SCUSATE?!
ANZI, A MAGGIOR RAGIONE CON IL 5G!
È TUTTO POTENZIATO!
SIETE DEI VERI RITARDATI MENTALI!
VI MANCANO PROPRIO
LE CATEGORIE LOGICHE DI BASE! …
COSA CI SI PUÒ MAI ASPETTARE
DA DEMENTI COME VOI?!
La “scoperta”: le onde elettromagnetiche sono effettivamente elettromagnetiche
Precisiamo fin da subito che – come vedremo alla fine del paragrafo – il filmato è stato realizzato nascondendo banalmente un magnete sotto al tavolo. Con questo però non neghiamo certo che i cellulari funzionino mediante onde elettromagnetiche. Se dovessimo prendere seriamente il tono con cui viene presentato il filmato, dovremmo dedurre che per queste persone l’elettromagnetismo delle onde elettromagnetiche sia una scoperta, anzi un “segreto” che volevano tenerci nascosto. Ma non spetta a noi dare ripetizioni riguardo ad argomenti che si studiano alle scuole medie.
Il materiale a destra del cellulare per altro sembra essere polvere di ferro, come quella che si può acquistare anche su Amazon.
Dai frame è possibile risalire alle sue origini con una ricerca per immagini. Noi siamo arrivati fino a una condivisione russa dell’ottobre 2015. Lo stesso filmato lo troviamo caricato su YouTube nel febbraio 2019 e si intitola «Cellulare VS polvere magnetica».
Ma davvero un cellulare potrebbe influenzare così tanto la polvere di ferro? No, infatti c’è un trucco. A spiegarlo sono stati proprio dei colleghi russi, che hanno semplicemente ripetuto l’esperimento. Come premesso è stato utilizzato un magnete mosso sotto il tavolo. Per maggiori approfondimenti trovate un thread di discussione aperto il 4 aprile 2022 nel forum di fact-checking MetaBunk, grazie al contributo del suo fondatore, il debunker americano Mick West.
«Nel nostro esperimento – continuano gli autori russi -, lo stesso banale magnete ha agito come un macho sexy del sud. Non appena lo mettemmo sotto il tavolo, subito un mucchio di limatura di ferro, come un riccio irto di aghi corse dietro alla mano. Spostando il magnete sotto il tavolo, abbiamo ottenuto esattamente lo stesso effetto visto nel popolare video».
Conclusioni
Questo dovrebbe dimostrare una pericolosità delle onde elettromagnetiche non ionizzanti? Come abbiamo spiegato anche in una apposita Guida utile, non esistono evidenze tali da ritenere che esista un rischio per la nostra salute stando nelle frequenze autorizzate dall’Unione europea. È ridicolo pensare che gli scienziati stessero aspettando di vedere dei video realizzati con della polvere magnetica per rivedere tutta la letteratura prodotta fino a oggi.
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