Il ritorno degli Articolo 31. J-ax: «Siamo gli Iron Maiden del rap italiano» – L’intervista
«È possibile invecchiare senza far morire il bambino interiore che hai in te e all’occasione si può tirare fuori questo bambino per divertiti ma soprattutto per salvarti la vita». La musica è l’occasione di J-ax e Dj Jad, che ventuno anni dopo Italiano medio, l’ultimo album come Articolo 31 prima di prendere strade soliste, tornano con un nuovo album dal titolo Protomaranza. Sembra che il tempo non sia mai passato, le 19 canzoni dell’album oscillano tutte tra il divertimento più sfrenato e un senso di gioiosa nostalgia per il tempo che passa, una sensazione che fa da comune denominatore per tutte le tracce, che siano firmate esclusivamente dagli Articolo 31 o insieme ai tanti ospiti che hanno risposto presente alla convocazione dei rapper. Da Fabri Fibra e Rocco Hunt a Jake La Furia e Neffa, da Tedua e i Pinguini Tattici Nucleari a Nina Zilli e Guè, fino a La Sad, Bugo e i Coma_Cose. Una confronto con ogni genere della musica italiana contemporanea, tutti al cospetto di Alessandro Aleotti e Vito Luca Perrini, così all’anagrafe Ax e Jad, rispettivamente 51 e 57 anni: tutti coinvolti in quello che è uno stile, il primo commerciale e legato all’universo rap italiano.
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