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Baby Gang rischia un altro processo: la procura di Venezia ha chiuso le indagini sulla «spedizione punitiva» contro gli amici di Baby Touché

04 Giugno 2024 - 20:20 Redazione
Intanto prosegue il processo d'appello a Milano per la sparatoria in corso Como. I pm chiedono la conferma della condanna a 5 anni di carcere per il trapper 22enne

Baby Gang rischia di finire ancora una volta a processo, questa volta per uno dei capitoli della «faida tra rapper» che nell’autunno del 2022 ha portato a numerosi arresti tra Milano e Bergamo. Oggi, martedì 4 giugno, il trapper 22enne – all’anagrafe Zaccaria Mouhib – ha ricevuto insieme ad altre sei persone l’avviso di conclusione delle indagini da parte della procura di Venezia. Baby Gang e gli altri sei sono accusati a vario titolo di lesioni e rapina. I fatti contestati dai pm riguardano una presunta spedizione punitiva del 22 giugno 2022, organizzata dal trapper e altri ragazzi della sua crew contro Samir Benskar, amico del più noto trapper padovano Baby Touché, e altri due suoi amici. Da altre due inchieste – una portata avanti dalla procura di Milano, l’altra portata avanti dalla procura di Bergamo – erano già venuti a galla vari episodi della faida tra la crew di Baby Gang e Simba La Rue e quella di Baby Touché.

La ricostruzione dei pm

Stando alla Procura di Venezia, Baby Gang e gli altri del gruppo avrebbero aggredito in casa Benskar prendendolo a pugni e facendo uso di coltelli e bastoni, provocandogli numerose ferite anche «alla testa». Tra i sette indagati c’è anche una ragazza, fidanzata con un componente della crew, che secondo i pm avrebbe teso una trappola ai tre feriti. Sarebbe stata lei infatti a entrare in casa delle vittime e, dopo aver bevuto e fumato insieme a loro, avrebbe aperto la porta a Baby Gang e agli altri presunti aggressori. I giovani sono accusati anche di rapina, perché avrebbero portato via un portafoglio, soldi in contanti e un borsello. Dagli atti delle indagini precedenti era emerso che Samir Benskar sarebbe stato il «presunto mandante dell’aggressione» nei confronti di Simba La Rue, che a metà giugno del 2022 aveva subito un agguato ed era stato ferito gravemente a coltellate ad una gamba a Treviolo, in provincia di Bergamo.

Il processo d’appello a Milano

Mentre la procura di Venezia si appresta a chiedere il rinvio a giudizio per Baby Gang, oggi la sostituta pg di Milano, Daniela Meliota, ha chiesto la conferma della condanna a 5 anni e 2 mesi di reclusione per il trapper nel processo d’appello con rito abbreviato per la sparatoria del luglio 2022 in zona corso Como, nel cuore della movida milanese. È uscito dal carcere invece Simba La Rue, trapper 21enne amico di Baby Gang, dopo che il Tribunale del Riesame ha accolto l’istanza presentata dal suo avvocato, Niccolò Vecchioni. Simba La Rue tornerà a essere sottoposto alla sola misura cautelare dell’obbligo di dimora.

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