Giuseppe Conte vuole un reddito di cittadinanza europeo: «E basta soldi per le armi»

Il leader M5s: dobbiamo salvare le nuove generazioni contrastando i cambiamenti climatici

Giuseppe Conte vuole un reddito di cittadinanza europeo. E dice no alla corsa al riarmo nel Vecchio Continente. Il leader del Movimento 5 Stelle parla delle elezioni dell’8 e 9 giugno in un’intervista al Corriere della Sera: «Vogliamo essere protagonisti a Bruxelles, ma il punto è quale Europa vogliamo. Noi vogliamo una Ue che porti avanti quella svolta solidale che abbiamo impresso durante la pandemia, anche grazie a uno strumento come il NextGenerationEu». E l’ex Avvocato del Popolo dice di non essersi pentito di non essersi candidato: «No, perché da noi non si ingannano gli elettori. Ci sono altri leader, tra cui Giorgia Meloni, che per prendere qualche voto in più lo hanno fatto. Ma questo malcostume allontana sempre di più i cittadini dalla politica».


Scrivete Giorgia sulla scheda

Secondo Conte «quando Meloni dice: “Scrivete Giorgia sulla scheda” sta personalizzando queste elezioni. Ma il vero test su di lei ci sarà con il referendum sul premierato, lì si giocherà tutto il suo ruolo e la sua forza politica. E rimarrà legata all’esito di quel referendum, che lo voglia o no». Dice che la sua posizione sulla pace è completamente diversa da quella di Salvini: «Sono due posizioni totalmente diverse. Salvini in campagna elettorale sta usando la parola pace, ma qualche settimana fa in Europa è stata votata una risoluzione per fornire aiuti militari all’Ucraina per tutto il tempo che sarà necessario. La Lega di Salvini ha votato sì. Il M5S è stata l’unica fra le maggiori forze politiche italiane a votare no».


Infine, Conte dice che «Non possiamo cedere agli slogan di Meloni, che ci dice che questa è “una transizione ideologica”. Noi dobbiamo salvare le nuove generazioni, contrastando i cambiamenti climatici e incrementando le fonti rinnovabili. Pensiamo anche all’intelligenza artificiale, che distruggerà tanti profili professionali e ne creerà di nuovi: anche per questo serve un reddito di cittadinanza europeo. Tutto questo passa da un’Europa lungimirante e non votata alla corsa al riarmo».

Leggi anche: