La trattativa tra Fedez e Chiara Ferragni sulla separazione consensuale. I figli, la casa e l’assegno: perché lo scontro è improbabile

Fonti vicine alla coppia ribadiscono che l’«obiettivo comune» della coppia è tutelare la serenità dei figli. Perché lo scontro in tribunale, per ora, non ci sarà

Nessuna battaglia legale all’orizzonte, per ora, tra Chiara Ferragni e Fedez. Certo di mezzo ci sono gli avvocati per gestire la fine del matrimonio tra l’influencer e il rapper. Ma i legali sarebbero impegnati a definire i dettagli per una separazione consensuale. Come spiega il Messaggero, l’«obiettivo comune» sarebbe quello di tutelare la serenità dei figli Leone, 6 anni, e Vittoria, 3 anni. Da parte sua, Fedez ha dato incarico di occuparsi della trattativa agli avvocati Pompilia Rossi, Alessandro Simeone e Andrea Pietrolucci. Ferragni invece si è affidata all’avvocata Daniela Missaglia. Il mandato per il momento sarebbe quello di evitare uno scontro legale, che secondo gli avvocati non avrebbe senso. Anche alla luce della situazione economica di entrambi.


Perché non c’è nessuna battaglia legale

Ed è stata proprio la legale di Ferragni a farsi sentire per prima, nel tentativo di smentire l’indiscrezione diffusa da Fabrizio Corona su una separazione burrascosa, con tanto di assegno di mantenimento. Secondo Corona, l’influencer aveva chiesto perentoria il divorzio. In più un mantenimento per i figli di circa 40 mila euro. Scenario negato completamente dall’avvocata di Ferragni. Il Messaggero cita fonti vicine alla coppia secondo cui «non corrisponde a verità che i Ferragnez sono in causa, anzi i rispettivi avvocati stanno lavorando per arrivare a un accordo». Tra Fedez e Ferragni quindi, spiegano le fonti, «non è stato promosso alcun giudizio, anche perché non si comprende quale possa essere l’oggetto del contendere, visto che l’abitazione è di esclusiva proprietà della Ferragni e Fedez se ne è già allontanato, che i bimbi vedono regolarmente il papà e che ciascuno dei coniugi è autonomo economicamente».


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