Geolier fa centro, Tananai e Annalisa di plastica, la poesia di Colapesce e Dimartino – Le nostre recensioni delle uscite della settimana

Rovere – Fuori rotta

Non c’è una linea da seguire, un sentiero, una mappa, la vita non è mai stata per nessuno così facile. Per questo probabilmente ci teniamo così tanto a crearci queste indicazioni da soli, perché fidarsi ciecamente di una direzione rende meno stressante il viaggio, implica meno scelte, ci si può distrarre serenamente. Per lo stesso motivo i Rovere cantano di un’altra possibilità, con la quadratura e l’immediatezza e l’onestà della loro musica. Quella di viaggiare sopra righe che non esistono, quella di ribellarsi, di farsi guidare esclusivamente dal proprio istinto senza per questo sentirci bestie in via d’estinzione, come se ci fosse per forza qualcosa di sbagliato oltre quel recinto. Il pezzo è bello ma il significato è importante.