Geolier fa centro, Tananai e Annalisa di plastica, la poesia di Colapesce e Dimartino – Le nostre recensioni delle uscite della settimana

Colapesce e Dimartino – Innamorarsi perdutamente non è mai un affare

Come sempre stupefacente la poetica evocativa di Colapesce e Dimartino, l’ironia emanata prima ancora che detta, la capacità di mettere insieme la composizione complessa, intellettuale, da nuovi maestri – indiscussi – del cantautorato italiano. Con un’umanità stilosa che fulmina, che lascia stecchiti, freddati, atterriti dalla gioia dell’ascolto. Perché ascoltare la loro musica, fondamentalmente, stringi stringi, è una gioia. Innamorarsi perdutamente non è mai un affare altro non è che ciò che resta in mano filtrando l’estate e cantando ciò che ci interessa ancora dell’estate. A ognuno il suo: a chi l’amore, a chi il mare, a chi un ricordo, a chi il caldo sulla faccia, a chi la musica, è chiaro, a chi un viaggio, a chi l’avventura. Colapesce e Dimartino riescono a colorare di poesia qualsiasi cosa la loro penna scelga di puntare. Ed è magico, ed è maledettamente efficace, ed è necessario. Innamorarsi perdutamente non è mai un affare non è un brano che parla di qualcosa, ma è qualcosa.