Elezioni europee. La bufala dell’affluenza gonfiata dal 25% al 49% nelle ultime due ore del voto

L’affluenza dichiarata in diretta era intorno al 40% alle ore 19 di domenica 9 giugno

Secondo diversi post che circolano sui social nelle ore successive alle elezioni europee – su cui trovate resoconti e approfondimenti nel nostro speciale Eutopia – queste sarebbero state caratterizzate nel nostro Paese da brogli che hanno aumentato artificialmente l’affluenza, ferma – secondo chi condivide i post senza alcuna prova – al 26,7% o giù di lì.

Per chi ha fretta:

  • Il dato del 25% riguarda l’affluenza registrata a mezzogiorno di domenica 9 giugno.
  • Alle ore 19 l’affluenza era intorno al 40%.
  • Non ci sono prove di brogli elettorali e ritocchi all’affluenza.
  • L’affluenza alle complessiva è stata del 49,69%.

Analisi

Vediamo uno screenshot di uno dei post oggetto di verifica. Nella descrizione non si legge nulla, mentre il testo nell’immagine recita:

ENNESIMI BROGLI ELETTORALI
Fino alle ore 20:30 del 09/06/2024 l’affluenza alle urne era del 25%. A causa di chi ha votato, hanno potuto fare di nuovo i brogli elettorali portando la percentuale dei votanti al 50% al fine di tenere in piedi il sistema politico e governativo.
Non è possibile che il primo 25% abbia votato in 45 ore e mezzo e il restante 25% nelle restanti 2 ore e mezzo, con i seggi documentatamente deserti dopo le 20:30 di domenica. Inoltre, molte persone che si sono recate al seggio e hanno scoperto che altri avevano già votato al loro posto.
Se nessuno si fosse recato alle urne non avrebbero potuto barare nuovamente. Purtroppo chi vota, a meno che non sia un farabutto, è un ingenuo che ignora completamente cosa sia il voto e la struttura criminale che si nasconde dietro di esso.
Adesso bisogna pretendere che i risultati siano da considerarsi NULLI, in quanto vi sono stati tangibili brogli. I primi a pretendere questo dovrebbero essere proprio coloro che sono andati a farsi prendere di nuovo in giro recandosi ai seggi (anche perché sono i diretti responsabili di questa nuova e pericolosissima situazione che coinvolge tutti).
Se non pretenderemo il dovuto annullamento delle elezioni e la conseguente uscita dall’UE, gli oligarchi che la guidano proseguiranno indisturbati il nostro genocidio col nostro consenso.

Non si tratta dell’unico contenuto sui social che mette in dubbio l’affluenza alle elezioni. In altri si legge:

E’ QUESTA LA STIMA ESATTA.

AFFLUENZA INVENTATA = 49,7%

AFFLUENZA REALE = 26,7%

E in altri ancora:

AFFLUENZA INVENTATA =49,7% AFFLUENZA REALE = 26, 7%
LO CAPITE CHE HANNO PAURA?, SE NO DIREBBERO IL VERO?

I post contengono diverse informazioni false, inesatte e non verificate riguardo l’affluenza. Uno sostiene che questa fosse del 25% alle 20.30 del 9 giugno 2024. Gli altri due millantano che quella effettiva sia stata il 26,7%. Lo stesso autore gioiva quando alle 12 di domenica, undici ore prima della chiusura dei seggi, l’affluenza era, correttamente segnalata, del 25,14%.

L’affluenza è stata del 49,7%

Non è chiaro da dove provengano i dati, poiché l’affluenza alle urne registrata sulle piattaforma Eligendo alle 19 di quel giorno era del 40,84% alle 19, e ha raggiunto il 49,69% alla chiusura dei seggi delle 23 di domenica. Nel seguente tweet di Franz Russo, pubblicato intorno alle 19 del 9 giugno, viene riportato uno screenshot di Eligendo con un primo risultato vicino al 40% (poi aggiornato una volta ottenuti i dati da tutti i seggi):

Difficile, dunque, dire che il primo 25% degli elettori abbia avuto 45 ore per votare, dato che seggi sono rimasti aperti in Italia per un totale di 24 ore: dalle 15 alle 23 di sabato 8 giugno e dalle 7 alle 23 di domenica 9.

I brogli non sono facili

Complicatissimo sarebbe, per altro, organizzare brogli. Ogni seggio ha un presidente e quattro scrutatori, supervisionati da rappresentanti dei partiti che si assicurano che i voti non vengano cambiati o persi. Servirebbe dunque la complicità di decine di migliaia di persone per mettere in piedi dei brogli che in qualche modo dovrebbero anche essere nascosti ai rappresentanti dei partiti, che hanno tutto l’interesse a che ogni voto venga contato correttamente.

Conclusioni

Secondo molte persone, l’affluenza alle elezioni europee sarebbe stata quasi la metà di quella che è stata realmente: 26,7% anziché il 49,7%. Altri millantano presunti trucchi per gonfiarla nelle ultime ore prima della chiusura dei seggi. In realtà, non ci sono prove di trucchi sull’affluenza e brogli elettorali alle elezioni europee.

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