Carlo Conti e il Festival di Sanremo: «Il mio sogno? Iniziare con Vasco Rossi che canta Albachiara»

Tra le novità annunciate dal conduttore ci sono la durata più ridotta delle serate e la divisione tra Nuove Proposte e Big

È tempo di cambiamenti per il Festival di Sanremo. Dopo le cinque edizioni dei record firmate Amadeus, tocca a Carlo Conti prendere le redini della conduzione. Ospite di Un caffè con Giorgia Cardinaletti, su Rai Uno, il conduttore toscano ha svelato alcune modifiche che porterà al Festival di Sanremo del prossimo anno. «Riporto la suddivisione tra Nuove Proposte e Big: le Nuove Proposte non andranno ad aumentare il numero dei Big, ma avranno la loro gara e i Big faranno la loro corsa», ha spiegato Conti. Il vincitore delle Nuove Proposte, ha precisato il conduttore Rai, «sarà probabilmente proclamato nella serata delle cover». Carlo Conti ha poi precisato che «non ci saranno eliminazioni», perché «sarebbe anacronistico».


La continuità con Amadeus e Baglioni

Intervistato su Rai Uno, Conti ha spiegato che non intende «buttare all’aria» il lavoro di Amadeus e Claudio Baglioni, ma vuole limitarsi a introdurre «piccolissime modifiche». Sarà centrale la scelta delle canzoni: «Ho sempre sentito una grande responsabilità: mia moglie mi dice che nei miei precedenti festival mi svegliavo di notte, assalito dai dubbi su un brano che magari avevo scartato. La “bistecca” del festival sono le canzoni, i cantanti in gara, il resto è contorno». Il conduttore ammette però che anche sul “contorno” dovrà essere messa la dovuta attenzione, perché «Sanremo è come la Nazionale, si diventa tutti commissari tecnici e direttori artistici».


L’appello a Vasco Rossi

Una delle altre novità annunciate da Carlo Conti riguarda la durata delle serate. «A Sanremo finirò prima», promette il conduttore. E, precisa, «rimetto il Dopofestival». E nonostante manchino ancora parecchi mesi, Conti sembra avere già le idee chiarissime su come vorrebbe dare il via alla prossima edizione. «Sarebbe fantastico iniziare con Albachiara cantata da Vasco Rossi. Vasco, pensaci: non lo voglio io, lo vuole l’Italia», è l’appello lanciato dagli studi di Rai Uno.

In copertina: Carlo Conti negli studi Rai a Roma, 6 aprile 2024 (ANSA/Claudio Peri)

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