Palermo, arrestato un 21enne pestato da tre persone: è accusato di violenza sessuale

È stato vittima di un agguato da parte del padre e del fratello della giovane: con una prognosi di 20 giorni, aveva firmato le dimissioni dall’ospedale

Era stato picchiato da tre persone dopo essere uscito dal barbiere lo scorso 9 maggio, in quello che sembrava un episodio di delinquenza legato alla movida. E invece gli investigatori di Palermo hanno scoperto che la vittima del pestaggio non era stata scelta a caso. Il 21enne era stato seguito e poi aggredito in una spedizione punitiva dopo una presunta violenza sessuale. Per questo il sostituto procuratore Clio Di Guardo, che fa parte del pool di magistrati del dipartimento “fasce deboli”, ha chiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari un’ordinanza di custodia cautelare che è stata eseguita la scorsa settimana. Il 21enne è ora nel carcere Pagliarelli con l’accusa di violenza sessuale. L’agguato sarebbe stato organizzato dal padre e dal fratello della presunta vittima, insieme a una terza persona che deve essere ancora identificata. È stato proprio il padre della ragazza, una volta che gli agenti hanno individuato gli aggressori, a confessare quanto accaduto. La figlia sarebbe stata violentata dopo una serata trascorsa in un locale palermitano. Il 21enne era stato picchiato a sangue e, ancora stordito, era stato soccorso dai sanitari del 118. In ospedale i medici gli avevano diagnosticato una prognosi di 20 giorni, ma lui aveva chiesto di tornare a casa e aveva firmato le dimissioni dal nosocomio.


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