Questo autobus che ha preso fuoco a Barcellona non era elettrico
Una densa colonna di fumo, le fiamme che divampano con violenza, la folla intorno osserva la scena attonita. Ancora una volta un veicolo a combustione interna ha preso fuoco, e ancora una volta qualcuno non ha perso l’occasione per sostenere che fosse elettrico. Questa volta oggetto delle disinformazione è un autobus avviluppato dalle fiamme a Barcellona lo scorso 28 maggio.
Per chi ha fretta:
- Un autobus ha preso fuoco lo scorso 28 maggio a Barcellona.
- Sui social si sostiene che fosse elettrico.
- In realtà, l’autobus era a diesel, come confermato dalla compagnia che lo gestisce.
Analisi
Vediamo uno screenshot di uno dei post oggetto di verifica (qui un altro). Nella descrizione si legge:
BARCELLONA, BUS ELETTRICO…
Viene condiviso anche un video sottotitolato in spagnolo con il seguente commento in italiano:
La lotta al riscaldamento globale (autobus elettrico, Barcellona). Le mucche scaldano il pianeta e vanno abolite. Invece queste sono le soluzioni intelligenti dei gretini.
Era un autobus a diesel
Sul mezzo si legge chiaramente il marchio Moventis, compagnia attiva nella spagna nordorientale parte del gruppo Moventia. Proprio quest’ultimo ha confermato ai colleghi di Verificat che l’incendio, divampato di fronte all’ex arena de toros Monumental di Barcellona ha coinvolto un autobus a diesel e non elettrico. Di fatto, nessuno dei mezzi che coprono quella linea – la 11.1, da Matarò, città costiera a Nord della capitale catalana, a Barcellona – è elettrico. E c’è una ragione precisa, spiega la compagnia: «È molto raro che gli autobus extraurbani siano elettrici. I modelli elettrici o ibridi sono più diffusi nelle flotte urbane, per ragioni di limitata autonomia».
Conclusioni
Ancora una volta un incendio di un veicolo a combustione interna viene fatto passare per l’incendio di un veicolo elettrico. A smentire il caso dell’autobus di Barcellona, però, è stata la compagnia che opera la linea.
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