La scure della Cina sul #MeToo: la leader del movimento Sophia Huang Xueqin condannata a 5 anni per «sovversione»
La giornalista 35enne è stata giudicata colpevole di «incitamento alla sovversione dei poteri dello Stato». Farà ricorso
La principale attivista cinese del movimento #MeToo, Sophia Huang Xueqin, è stata condannata a 5 anni di carcere dopo essere stata giudicata colpevole di «incitamento alla sovversione dei poteri dello Stato» da parte della Corte Intermedia del Popolo di Guangzhou. Lo riporta l’agenzia Ansa. Secondo quanto riferito dai suoi sostenitori Huang, giornalista di 35 anni, ha anticipato di voler fare appello contro la sentenza. L’attivista del lavoro Wang Jianbing, 40 anni, anch’egli processato con Huang, è stato condannato anch’egli, a 3 anni e sei mesi.
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