A fuoco lo yacht di Stefania Craxi e del marito, l’incendio al largo dell’Elba: «Non eravamo a bordo, stiamo bene» – Il video

Le fiamme hanno avvolto l’imbarcazione rapidamente. Sul caso indaga la Capitaneria di Portoferrario. Il chiarimento della coppia, che aveva lasciato la nave prima dell’incendio

Pericolo scampato per la senatrice Stefania Craxi e suo marito Marco Bassetti, sfuggiti all’incendio che ha coinvolto lo yacht di 22 metri dopo un’avaria al motore al largo dell’Isola d’Elba. L’incendio era avvenuto ieri, 13 giugno, intorno all’ora di pranzo, quando il comandante si è accorto di una densa nube di fumo nero, che proveniva dal locale dei motori. Le fiamme in breve tempo si sono propagate su tutta l’imbarcazione, rendendo inutili i tentativi di spegnimento a bordo.


«Stanno bene»

Il comandante ha lanciato l’allarme ed è stato soccorso prima che l’imbarcazione affondasse, a circa 9 miglia dalla costa elbana. La nave era in navigazione verso Marina di Campo all’Elba, dopo un’ultima tappa al Giglio. A bordo però non c’erano Stefania Craxi e il marito Marco Bassetti che, diversamente da quanto emerso in un primo momento, «non sono sotto shock». In una nota della Banijay Entertainment, di cui Bassetti è Ceo, è stato chiarito infatti che la coppia ha «abbandonato tranquillamente lo scafo, salendo a bordo di un’altra imbarcazione molto prima che la loro prendesse fuoco. Stanno entrambi bene, non sono sotto shock e ringraziato tutti coloro che tempestivamente hanno preso parte ai soccorsi».


Le indagini

Sul caso indaga la Capitaneria di Portoferraio, che punta a chiarire che cosa ha causato il così rapido propagarsi delle fiamme, nonostante le condizioni meteo ottimali. Il sospetto è che l’incendio sia partito da un malfunzionamento o da un guasto tecnico accidentale. Sul posto sono intervenuti anche mezzi e personale della guardia costiera per monitorare la zona dell’affondamento dal punto di vista ambientale, ma dopo una prima ricognizione hanno verificato l’assenza di criticità.

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