L’appello di Marcus Thuram per le elezioni in Francia: «Dobbiamo batterci per non far passare l’estrema destra»
«Bisogna battersi affinché il Rassemblement National non passi». A due settimane dalle elezioni in Francia, Marcus Thuram lancia un appello a unire le forze contro la possibilità che l’estrema destra salga al governo. Una presa di posizione netta da parte dell’attaccante dell’Inter, impegnato in queste settimane agli Europei con la Nazionale francese. Nella conferenza stampa dei Bleus, impegnati lunedì 17 giugno contro l’Austria, Thuram ha fatto ha invitato tutti «ad andare a votare» per scongiurare la possibilità di una vittoria dell’estrema destra di Marine Le Pen e Jordan Bardella. «È una cosa molto triste e molto grave, ci sono messaggi veicolati ogni giorno per aiutare quel partito a progredire. Quando vedo certi dibattiti in tv, mi dico che tutto viene fatto per far sì che il Rassemblement National», ha detto Thuram in conferenza stampa.
Di padre in figlio
L’attaccante nerazzurro ha invitato tutti «ad andare a votare» e si è detto convinto che «tutti in Nazionale condividano quello che sto dicendo». La presa di posizione di Thuram non è del tutto inaspettata. Nei giorni scorsi, era stato il padre Lilian – come il figlio, da sempre in prima linea contro il razzismo – a sottolineare l’importanza delle prossime elezioni in Francia: «A volte si cambia nome per far credere di aver cambiato i concetti e far dimenticare chi si è realmente. Ma sono sempre quelli che parlano di “noi” e “loro”», ha detto Lilian Thuram in un’intervista al Corriere della Sera.
Le elezioni in Francia
Lo scorso 9 giugno, poco dopo la chiusura dei seggi per le Europee, il presidente francese Emmanuel Macron ha deciso di sciogliere l’Assemblea Nazionale e convocare elezioni anticipate. A motivare la sua scelta è stato il crollo dei consensi del suo partito e la speculare crescita dell’estrema destra, con il Rassemblement National che ha superato abbondantemente il 30% delle preferenze. Il primo turno delle elezioni si terrà il 30 giugno, il ballottaggio sarà il 7 luglio. La grande favorita dell’appuntamento elettorale è proprio l’estrema destra di Le Pen e Bardella, che ora sta corteggiando la destra moderata dei Repubblicani, divisi tra chi è favorevole a un’intesa e chi preferisce guardare verso il centro. I partiti della sinistra si sono uniti nel Front Populair, che tiene insieme – non senza qualche difficoltà – socialisti, comunisti, ecologisti e “indomiti” di La France Insoumise, il partito di Jean-Luc Mélenchon. Più indietro nei sondaggi ci sono i centristi vicini a Macron.
In copertina: Marcus Thuram al ritiro della Nazionale francese, 18 marzo 2024. (EPA/Christophe Petit Tesson)
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