Latina, lavoratore agricolo perde il braccio per colpa di un macchinario. Scaricato per strada, senza soccorsi
Ha avuto un incidente sul posto di lavoro, un macchinario gli ha tagliato il braccio e senza allertare i soccorsi l’uomo è stato scaricato per strada, a due passi dalla sua casa. L’orrore, avvenuto oggi pomeriggio 17 giugno in provincia di Latina, è stato denunciato dal sindacato Flai Cgil. L’episodio è avvenuto nei pressi di Borgo Santa Maria. La Flai Cgil, che con la segretaria generale di Frosinone-Latina è accorsa subito sul posto ha raccontato: «Un lavoratore di nazionalità indiana addetto al taglio del fieno è rimasto senza un braccio, staccato da un macchinario, ed ha riportato altre gravi fratture. All’orrore dell’incidente si aggiunge il fatto che, invece di essere soccorso dai datori di lavoro, è stato scaricato come un sacco di rifiuti in prossimità della sua abitazione».
«Sono stata contattata da un lavoratore che mi ha inviato la foto di un arto staccato – ha dichiarato Hardeep Kaur, segretaria generale Flai Cgil Frosinone-Latina – spiegandomi che si trattava di un incidente avvenuto a un compagno di lavoro, che in condizioni disperate è stato scaricato in strada da un pullmino 9 posti. Non è un film dell’orrore, purtroppo è tutto vero! Qui non siamo solo di fronte a un grave incidente sul lavoro, cosa già di per sé allarmante ed evitabile, qui siamo davanti alla barbarie dello sfruttamento, che calpesta le vite delle persone, la dignità, la salute e ogni regola di civiltà. Questi campi, queste strade, questi borghi e contrade li presidieremo ogni giorno e per le prossime settimane saremo in tantissimi, perché non si può lavorare in queste condizioni». L’uomo è stato trasportato in elisoccorso a Roma.
(in copertina foto Lucut Razvan su Unsplash)
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