Amazon prepara il lancio della nuova Alexa (a pagamento) con AI generativa. Come funzionerà e quando potrebbe arrivare

Il colosso di Jeff Bezos deve colmare il divario coi competitor in questo ramo e trasformare l’assistente vocale da voce in perdita a profitto

Amazon sta lavorando a un rilancio in grande stile di Alexa, l’assistente vocale proposto ai clienti sin dal 2014 che in un decennio ha arredato le case di oltre mezzo miliardo di consumatori nel mondo ma ha portato perdite, piuttosto che profitti, all’azienda. Nuove versioni più evolute potrebbero di Alexa potrebbero essere lanciate sul mercato già entro la fine dell’estate, secondo le indiscrezioni raccolte da Reuters. Accanto alla versione base attualmente disponibile, potrebbe presto vederne la luce una nuova – o forse due – in grado di integrare nell’assistente vocale un servizio di AI generativo. L’obiettivo, come aveva anticipato ad aprile l’Ad Andy Jassy, è quello di offrire «un’Alexa più intelligente e più capace» agli utenti. Dal lato dell’azienda, invece, sarebbe quello di rendere quel prodotto finalmente in grado di portare profitti: sia rafforzando il suo ruolo di “vettore” per acquisti sulla piattaforma di e-commerce di Amazon, sia grazie al contributo mensile che gli utenti dovrebbero corrispondere. Già perché sempre secondo Reuters le versioni “evolute” dell’assistente vocale – il nome in pectore è Remarkable Alexa – non sarebbero più gratuite. L’idea al momento è quella di far pagare il servizio almeno 5 dollari. È possibile che vengano proposte anche due diverse nuove versioni dello strumento, e che per quella capace di performare compiti più complesso venga richiesta una fee mensile attorno ai 10 dollari. Le discussioni interne al colosso di Jeff Bezos sono comunque al momento ancora in corso.


Il ritardo da colmare e la scommessa sugli acquisti

Quel che è certo però è che l’azienda punta molto sul lancio del nuovo prodotto soprattutto per accorciare il divario accumulato nel settore dell’AI generativo coi principali competitor: OpenAI con ChatGPT e a seguire Google con Bard sono balzati ben più avanti nell’offerta di soluzioni ai consumatori, mentre una versione di Alexa rafforzata con l’AI annunciata lo scorso settembre non ha sin qui mai visto la luce. Questo 2024 dev’essere «l’anno della vittoria» per Alexa, stanno spronando ingegneri e sviluppatori i vertici di Amazon, con l’Ad direttamente impegnato nel pressing, secondo quanto hanno riferito diverse fonti. Si lavora a tambur battente con l’obiettivo di lanciare il nuovo prodotto idealmente entro il prossimo agosto, anche se al momento non c’è ancora una data di presentazione ufficiale. E il grado di successo dell’iniziativa questa volta sarà misurata in termini strettamente commerciali, pare di capire: la nuova Alexa, oltre che remarkable, invoglierà gli utenti a ricerche complesse che li portino poi ad acquistare su Amazon? Nei prossimi mesi la risposta alla cruciale domanda.


Leggi anche: