«Io e il mio camerata votiamo a favore», polemiche sulla frase del consigliere FdI a Verona – Il video

Esponente storico della destra veronese, Massimo Mariotti si era distinto in passato per un invito da un’email istituzionale in cui invitava i «camerati» a una cena indicando il dress code: «Gradita la camicia nera»

«Io e il mio camerata votiamo a favore» dice al microfono Massimo Mariotti, capogruppo di Fratelli d’italia nel Consiglio comunale di Verona. La dichiarazione che ha scatenato dure polemiche è stata immortalata dalla diretta streaming della seduta di giovedì 20 giugno. Il «camerata» a cui si riferisce Mariotti è il collega Leonardo Ferrai, anche lui consigliere comunale di FdI.


Chi è Massimo Mariotti

Mariotti, esponente storico della destra missina veronese, già ai vertici di società partecipate e di Serit (Servizi per l’igiene del territorio) fece già parlare di sè per una mail mandata con l’indirizzo del Comune in cui invitava i camerati a una cena comunitaria indicando il dress code con: «È gradita la camicia nera».


Le proteste

Quella di Mariotti è una frase «inaccettabile e va condannata con la massima fermezza» protesta il leader dei Verdi Angelo Bonelli che chiede le dimissioni del consigliere comunale e l’espulsione dal suo partito. «Ogni giorno emerge una nuova dichiarazione scioccante – rincara Bonelli – un giorno è il portavoce di un ministro, il giorno dopo un’incredibile affermazione di un consigliere. Questo clima preoccupante non può più essere tollerato e necessita di una presa di posizione ferma e decisa da parte di tutte le forze politiche». A Bonelli segue la senatrice di Alleanza Verdi-Sinistra, Aurora Floridia, secondo la quale «gli esponenti di FdI escono alla scoperto ormai senza vergogna».

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